La sfida contro il Cittadella non era facile, la classifica parla chiaro, i veneti sono una formazione forte, ambiziosa e tatticamente intelligente. Il Lecce gioca a sprazzi, come negli ultimi tempi, ma l'impresa di espugnare il "Tombolato" l'ha sfiorata. La classifica comincia ad allungarsi, la Salernitana è stata sconfitta dal super Monza, che con la prima rete di Balotelli continua a scalare la classifica. L'Empoli è tornato in vetta, Cittadella e Spal seguono il terzetto al vertice. Il Lecce, invece, ha bisogno di trovare continuità di risultati per non perdere terreno, la prossima sfida al "Via del Mare" contro il Monza si annuncia importante per conoscere le reali potenzialità di questa squadra.

La sedicesima e ultima giornata dell'anno ci ha lasciato un Lecce reattivo, con alcuni calciatori in netta ripresa come Coda, autore di una splendida doppietta, Mancosu, Tachtsidis, Stepinski, Henderson e Gabriel. Da rivedere ancora la difesa, gli errori continuano a minare il gioco offensivo dei giallorossi, alcuni meccanismi tattici vanno perfezionati. Soprattutto la concentrazione va tenuta alta sin dall'avvio della gara. Con un realizzatore in doppia cifra, 10 le reti segnate da Coda, non si può sprecare un risultato positivo per alcune distrazioni.

La partita, in sintesi, è stata vibrante e giocata a viso aperto. Il Cittadella ha una formazione incompleta per alcuni calciatori positivi al Covid-19. Il Lecce parte bene, si rende pericoloso, gol annullato per fuorigioco, poi è il Cittadella a prendere in mano il pallino del gioco. Giallorossi in difficoltà, quasi in bambola, all’8’, gol di testa, passano in vantaggio i padroni di casa. Il Cittadella prova a chiudere la gara, il Lecce è in crisi, ma la reazione arriva con il pareggio di Coda al 18’, ben servito dal greco Taxi. La partita diventa più equilibrata, ci prova ancora il Lecce con Stepinski, errori sotto porta da ambedue le parti, poi al 45’ è il Lecce a passare in vantaggio con la doppietta di Coda su cross di Stepinski dalla destra, servito da un lancio preciso di Tachtsidis partito dalla sinistra della difesa. Azione da manuale del calcio.

Nella ripresa le volate offensive del Cittadella si fanno più pericolose, ma è ancora il Lecce a sfiorare la marcatura. Ci prova poi l’ex Rosafio, il Lecce resiste, palo dei veneti, fino al pareggio ancora di testa del Cittadella al 65’. Capovolgimenti di fronte, altre reti sfiorate, Gabriel salva il risultato. Finisce in parità, non era facile per il Lecce su un campo così ostico. Il vice Lanna traghetta i giallorossi nell’anno nuovo, le premesse per continuare a far bene ci sono, non perdiamo di nuovo la bussola. Buon Anno a tutti, speriamo che lo sia veramente.

Cittadella - Lecce 2-2;

Stefano Bonatesta