Il Lecce scommette sui giovani, Bjorkengren, Hjulmand e Rodriguez sono i talenti scovati dal ds Corvino su cui mr Corini ha deciso di puntare per risollevare le sorti della squadra e provare a risalire la china. Titolari contro la Cremonese Gallo, Hjulmand e la furia giallorossa Rodriguez, confermato Bjorkengren, Lucioni capitano, Henderson trequartista al posto di Mancosu, ai box con Tachtsidis per motivi fisici. Si ricomincia così, la partita del ritorno alla vittoria, dopo quattro turni di maretta, espugnando lo “Zini” di Cremona.

Partenza aggressiva della Cremonese, che al 7’ passa in vantaggio con Gaetano. Azione da manuale e rete. Il Lecce incassa il colpo, si scuote e lentamente cresce fino all’autorete del pareggio al 30’ del malcapitato Castagnetti, che respinge in porta un cross tagliente di Rodriguez. Ancora lui, il giovane talento spagnolo, baciato dalla fortuna, voglioso di mettersi in luce. Si va alla ripresa. Lecce sempre più determinato, passa in vantaggio con Pablito “furioso”.

La rimonta è servita al 54’. E poi ancora lui, il “puntero” 99, ad essere murato dalla difesa grigiorossa più avanti, in una partita che scorre piacevole, con la Cremonese che sbanda, non si arrende e prova a pareggiare i conti. Nel Lecce ci provano a chiudere la partita ancora Bjorkengren e Pettinari, tornato utile alla causa giallorossa, debutta in campo l’attaccante turco Yalçin al 90’. Si chiude così la gara, con una incoraggiante ottava vittoria.

L’occhio corre subito alla classifica, giornata positiva per i colori giallorossi, Empoli a parte, che viaggia solitario a 44 punti, dai 39 ai 35 del Lecce ci sono ben sette squadre a contendersi due posti in serie A. Classifica cortissima, dunque, che con tre/quattro successi di fila può rilanciare il Lecce ai vertici. Monza fermato in casa, pareggio tra Spal ed Empoli, pareggio della Salernitana, vincono Cittadella e Venezia in trasferta, Chievo con una partita in meno. Si affilano le armi per un proseguimento del campionato interessante ed avvincente. Tutto è ancora aperto e in gioco, spetta al Lecce trovare la strada giusta per trasformare una stagione altalenante in vincente.

Lo ribadiamo, le potenzialità ci sono tutte, un cambio di marcia, una maggiore consapevolezza dei propri mezzi, il giusto mix tra giovani talenti esplosivi e calciatori esperti, può innescare una mentalità vincente difficile da fermare. 24mo turno, a Lecce approda il Cosenza, compagine partita con altre aspettative, che lotta per non rimanere troppo indietro. Nulla è precluso a questo Lecce, proviamo finalmente a tornare a vincere al “Via del Mare”.

Cremonese –Lecce 1-2;

Stefano Bonatesta