Come tutti sanno, il Lecce non vinceva al "Via del Mare" dal 27 dicembre scorso, nel calcio è un lasso di tempo lungo per un club aspirante a traguardi importanti. Abbiamo scassinato il forziere, ma non abbiamo ancora trovato l'oro. Diciamo che due vittorie di fila sono ben incoraggianti, ma che continuiamo ad auspicare altre vittorie per dare continuità ai risultati. Si costruiscono così le grandi imprese.

Anche a Pescara, prossimo avversario del Lecce, bisogna cercare di vincere. I modesti abruzzesi navigano in brutte acque e sono alla portata del rinvigorito club giallorosso. Contro il Cosenza il risultato è rotondo, alcuni meccanismi di gioco tonano a funzionare, la terza rete, ben orchestrata dal Lecce, ci fa intravedere quello che potremmo vedere se tutto girasse per il verso giusto.

Ai blocchi di partenza squadra che vince non si cambia, deve aver pensato mr Corini. In apertura l'acuto di Hjulmand si stampa sulla traversa. I calabresi non sono venuti per passeggiare a Lecce, sono intraprendenti e passano in vantaggio con Gliozzi di testa all'8'. Partita in salita, reazione leccese, Rodriguez si fa atterrare e pareggio su rigore al 12' trasformato da Coda. Henderson ci prova su punizione, i giallorossi tentano di imbastire la manovra, ma il Cosenza è attento e non lascia spazi. Si reclama un rigore su Coda e si va al secondo tempo.

Nella ripresa il Lecce prova a rendesi pericoloso con Majer dalla distanza, Coda e Rodriguez, si ricorre alle solite sostituzioni, entrano Mancosu e Pettinari, più tardi anche Yalçin e Pisacane. Giallorossi sempre in partita, ma il match perde di intensità e sembra avviarsi verso il solito pareggio. Poi, ecco giungere la fiammata giallorossa, steso Mancosu, rigore e rete dal dischetto dello stesso al 77'. Il Cosenza annaspa ma non demorde, partita aperta e così giunge la terza rete del Lecce con Meccariello che in tuffo insacca di testa al 85' l'assist al volo di Maggio, tutto nello stretto dell'area di porta.

Azione da fantacalcio. Vittoria attesa, sofferta, ma meritata. Torna il sereno al "Via del Mare". La classifica appare migliore, il Lecce è ora 7mo con 38 punti. Dalla 25ma giornata la scalata è ancora possibile, altre emozioni di gioco sono attese. 

Lecce-Cosenza 3-1;

Stefano Bonatesta