Un fiore all'occhiello nell'arte del tirar di fioretto. È la Virtus Scherma Salento, che sede presso la scuola elementare di Calimera e si avvale della guida tecnica del Maestro Federale, Cav. Nico Cucurachi. Si tratta di un'associazione guidata da Domenico Calò, che ne rivesta la carica di presidente, ed è senza fini di lucro. Unico suo scopo è quello di insegnare uno degli sport di opposizione e di situazione più belli. Questa disciplina si fonda su valori sociali, educativi e culturali di primaria importanza, che vengono insegnati ai suoi praticanti, siano essi bambini o adulti, normodotati o diversamente abili. La pratica di uno sport come la scherma è un fattore di inserimento, di partecipazione alla vita sociale, di tolleranza, di accettazione delle differenze e di rispetto delle regole per tutti coloro i quali si avvicinano a questo sport. Tutti gli allievi noteranno gli effetti positivi che emergono nel tempo, sia sul piano squisitamente tecnico–sportivo, ma anche sul piano umano e relazionale. L’insegnamento della scherma è rivolto anche ai non vedenti ed ai paraplegici. La scherma sportiva è uno sport olimpico di opposizione a contesto aperto che consiste nel combattimento leale tra due contendenti armati di spada, fioretto o sciabola. Lo sport trae origine dall'arte marziale denominata scherma tradizionale. L'etimologia italiana della stessa parola scherma porta con sé il significato della disciplina, essa infatti deriva dal longobardo “Skirmjan” che significa “proteggere”, “coprire” (stessa etimologia della parola “schermare”). Ciò è probabilmente collegato al concetto dell'uso della spada non come strumento nato per colpire, ma come strumento difensivo. Nella Virtus Scherma Salento si insegnano due armi: il fioretto e la spada: la prima è un'arma “puramente accademica”, in quanto non è mai stata un'arma di combattimento sul terreno. Storicamente il fioretto nacque come una spada “alleggerita” per l'allenamento, non destinata all'uso in battaglia ed ai duelli, ma all'esercizio nelle sale d'armi in cui ci si abituava, per efficacia, a colpire al bersaglio mortalmente. Il bersaglio valido del fioretto è infatti rappresentato dal busto, sede degli organi vitali, perché portare a segno una stoccata su tale porzione del corpo era quasi sicuramente letale; essendo un'arma “accademica”, tende a privilegiare il fraseggio schermistico nella sua perfetta esecuzione ed è per questo che il colpo simultaneo viene considerato nullo. Nel fioretto vige la “convenzione”: si tratta di una serie di regole che disciplinano l'attribuzione del punto. L'atleta che attacca per primo ha la priorità su chi subisce l'attacco. Chi subisce l'attacco deve prima parare e solo dopo può rispondere. Come portare un attacco è perfettamente codificato dalla tecnica schermistica. Mantiene la priorità di attacco anche chi tiene l'arma "in linea" (ovvero con il braccio e l'arma distesi orizzontalmente e la punta rivolta al petto dell'avversario) In caso di attacco simultaneo, il punto non viene attribuito. Per stabilire questo, il ruolo del giudice di gara è fondamentale, in quanto deve ricostruire l'azione in base alle convenzioni ed assegnare il punto. La spada è l'arma che più si avvicina alle armi del passato oltre ad essere quella più rappresentativa del duello sul terreno. È un'arma molto complessa ad alti livelli perché il suo bersaglio comprende tutto il corpo; si può colpire solo di punta, come nel fioretto, ma non vi è la “convenzione”. Il primo che tocca l'avversario si aggiudica il punto; se ci si colpisce contemporaneamente entro un venticinquesimo di secondo il punto viene assegnato ad entrambi e si ottiene un “colpo doppio”. Sulla sommità dell'arma c'è un bottone, che viene azionato da una pressione di almeno 750 grammi. La bellezza della spada risulta palese se praticata da schermidori di alto livello, anche se la facilità di inizio ed il fatto che - al contrario delle altre due armi - non vi è la “convenzione la rendono allettante anche per i neofiti. Per questo motivo è l'arma più praticata. Per chi volesse provare la sala scherma, la Virtus Scherma Salento è aperta lunedì, mercoledì e venerdì dalle 16.45 alle 20.45. Il primo mese è gratis. Infotel 348.1519349.