Tornano le Giornate FAI di Primavera 2021

Tornano le Giornate FAI di Primavera, organizzate dal Fondo Ambiente Italiano, il 15 e 16 maggio 2021, 600 splendidi luoghi in oltre 300 città saranno aperti in esclusiva dal FAI per la XXIX edizione. La manifestazione a carattere nazionale, dopo lo stop forzato dello scorso anno, si svolgerà nel rispetto del protocollo anti-Covid, con l’accesso obbligatorio su prenotazione da effettuare sul sito del Fai (giornatefai.it). Il contributo minimo suggerito per partecipare alle Giornate Fai di Primavera è di 3 euro. Si può sostenere il Fai con contributi di importo maggiore, con l’iscrizione annuale o con un sms solidale al numero 45586, attivo dal 6 al 23 maggio 2021. Dal 1975 il Fai difende lo splendido patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, con quasi 70 luoghi di proprietà e con le aperture straordinarie, in molti luoghi poco conosciuti, inaccessibili, o poco visitabili, di ville e parchi storici, residenze reali e giardini, castelli, palazzi, chiese, monumenti, dimore storiche, musei, borghi, avamposti militari, siti archeologici. Le visite saranno guidate dai volontari FAI e dagli Apprendisti Ciceroni delle scuole. La delegazione di Lecce curerà l’apertura al pubblico di otto luoghi nel Salento: il Teatro Comunale di Nardò (apertura in collaborazione con la commissione europea), per Fai… gli ordini monastici: aperti gli Olivetani, i Gesuiti, gli Agostiniani e i Celestini (questi ultimi solo per iscritti Fai) a Lecce, per Fai... i parchi regionali: Torre Palane a marina Serra di Tricase e Punta Pizzo a Gallipoli, infine apertura in collaborazione con la commissione europea dell’Abbazia di Santa Maria di Cerrate a Squinzano (strada prov. Squinzano-Casalabate). Quest’ultima, ricordiamo direttamente gestita dal FAI dal 2012 (in concessione trentennale dalla Provincia), è aperta tutto l’anno. Maggiori informazioni sulle aperture si possono trovare sul sito. Il FAI è una Fondazione senza scopo di lucro, che opera grazie al sostegno di privati cittadini, aziende e istituzioni illuminate per contribuire a tutelare, conservare e valorizzare il patrimonio d’arte, natura e paesaggio italiano, fin dalla sua fondazione nel 1975. Il 20 marzo del 1993 ci fu la prima edizione delle Giornate FAI di Primavera e fu subito un successo con 50 tesori nascosti da scoprire e salvare in 30 città italiane. Ora, considerata quasi come una festa nazionale, non si può rinunciare ad una passeggiata di primavera, “Due giorni per scoprire l’Italia, 365 per amarla”.                         (di S.B.)