Una produzione polifonica che abbraccia quattro decenni racchiusa in una grande monografia, un unicum letterario che vuol essere un tributo ad uno dei compositori più noti, nel Salento e non solo. Si chiama Voci concertanti. La produzione di Luigi De Luca tra memoria e ricerca il volume a cura di Antonio Farì e Mario Spedicato, edito per le Edizioni Grifo, promosso e sostenuto dall'Università del Salento e con il quale l'Ateneo salentino ha inteso tributare un omaggio al maestro De Luca, che dal 2008 è direttore musicale del Coro Polifonico dell'Università del Salento. Recuperare e nel contempo divulgare la produzione polifonica del maestro De Luca è lo scopo principale della pubblicazione, senza voler essere solo una rievocazione celebrativa. Il volume seleziona accuratamente e, nello stesso tempo, analizza criticamente la più coinvolgente e pregevole produzione musicale degli ultimi anni, quella che nella fase più recente coincide con la direzione del Coro Polifonico Unisalento.

Tutto ciò nell'intento di lasciare solide tracce di un lavoro che sarebbe andato disperso, se non avesse avuto una sistemazione organica ed una valenza prospettica. Il libro si apre con il profilo bio-bibliografico e artistico di Luigi De Luca a cura di Mario Spedicato e contiene scritti di Alessandra Manieri, Maria Cristina Fornari e Antonio Farì. Il volume (670 pagine) contiene poi le partiture delle opere di De Luca: «Tu es Petrus», eseguita e diretta dallo stesso De Luca in occasione della storica visita a Lecce di Giovanni Paolo II, «Joseoph, ala Dei», composta in occasione del quarto centenario della nascita di San Giuseppe da Copertino, «Sette parole di Cristo», «Laggiù il mare», «Anemos» e «O Padre nostro che ne' cieli stai». A corollario, una serie di fotografie dei maggiori concerti di De Luca, da quelli tenuti ad Assisi sino a quelli di Vienna e Praga. Si tratta di un’opera prestigiosa, ottimamente strutturata, la cui consultazione risulta agevole per lo studente e completa ed esauriente per lo studioso. L'autorevolezza dei contributi e delle firme in esso contenuti fanno di Voci concertanti un libro di grande prestigio, un compendio di scritti e di nomi che rappresentano per De Luca un omaggio nell’omaggio. Un amalgama che, assieme alle partiture delle composizioni di De Luca, accuratamente riprodotte, restituisce una figura del compositore completa sotto ogni punto di vista, non solo della poliedrica attività creativa ma anche sul piano umano. Luigi De Luca, classe 1948, alla produzione sinfonico-corale affianca una fervida attività direttoriale in ambito nazionale ed europeo, alla guida dell'Istituzione Polifonica «Vivaldi» da lui fondata nel 1976 e di numerose istituzioni concertistiche, tra cui l'Orchestra «T. L. da Victoria» associata al Pontificio Istituto di Musica Sacra in Roma.