Riflettori accesi, inizia l'undicesima edizione del «Festival Muse Salentine». Parte questa sera la rassegna di musica classica ideata dal discografico belga Charles Adriaennsen, che ogni estate richiama nel Basso Salento un pubblico di appassionati provenienti da tutta Italia e anche dall'estero e si avvale della collaborazione di artisti internazionali. Due le sessioni concertistiche in programma: la prima, che inizia oggi per proseguire sino al 6 agosto, proponendo tre appuntamenti, e la seconda nel mese di settembre, precisamente dal 6 al 10, con cinque concerti in cartellone. Si comincia questa sera dunque, alle 20.30, nella cattedrale di Otranto. Protagonista l'ensemble vocale belga «La Tempête», che sotto la direzione artistica di Simon-Pierre Bestion, presenta il programma Hypnos, con un repertorio di musiche sacre del '500 e del '900 di vari autori, tra cui John Tavener, Pierre de Manchicourt, Olivier Greif, Heinrich Isaac, Ludwig Senfl, Giacinto Scelsi, Arvo Pärt, Marcel Pérès, Pedro de Escobar, Marbriano de Orto, Antoine de Fevin e Juan de Anchieta. L'evento ha il patrocinio gratuito del Comune di Otranto. La Tempête è stata fondata nel 2015 da Simon-Pierre Bestion, spinto da un profondo desiderio di esplorare le produzioni musicali in modo molto personale. L'ensemble trova la sua fonte d'ispirazione nell'espressione di legami ed influenze tra artisti, culture ed epoche. Le sue rivisitazioni di opere sono regolarmente elogiate dalla critica nazionale ed internazionale. L'essenza del suo progetto porta La Tempête a lavorare con diverse estetiche, nutrendosi principalmente di musica antica e tradizionale, nonché di repertori moderni e contemporanei; nasce dall'idea di un'immersione sensoriale per lo spettatore, e dalla ricerca di un momento specifico che caratterizza ogni incontro tra un luogo, gli artisti ed un pubblico. Simon-Pierre Bestion inizia il suo percorso a Nantes, nella classe d'organo di Michel Bourcier. Apprende la formazione musicale, la musica da Camera ed il clavicembalo. La passione per la composizione e la musica moderna lo porta alla polifonia ed ai repertori corali. Studia direzione d'orchestra con Valerie Fayet e Nicole Corti. Per mettere in discussione la forma tradizionale dei concerti, Simon-Pierre Bestion crea la Compagnie La Tempête. Il suo lavoro è caratterizzato da una ricca eredità musicale, da tradizioni, rituali e creazioni extra occidentali. Il 4 agosto (inizio ore 21) in piazza Castello ad Alessano concerto organizzato in collaborazione con Comune e Proloco che vedrà come protagonista il pianista franco-cubano Carlos Cippelletti, che interpreta una sua composizione ed un repertorio di brani di Ernesto Lecuona, Miguel Matamoros, Chick Corea, Virgilio Marti, Chucho Valdés e Osvaldo Farrés. Compositore, arrangiatore e pianista, Carlos Cippelletti è un giovane e promettente artista ispanico franco-cubano, appartenente all'ultima generazione di musicisti jazz afro-cubani nati fuori dall'isola. Terzo appuntamento il 6 agosto, sempre alle 21, nel cortile di palazzo Sangiovanni (piazza Castello, 3) ad Alessano con l'ensemble «Le Poème Harmonique» che interpreta opere di Luis de Briceño, Etienne Moulinié, Antonio Martin y Coll, Pedro Calderón de la Barca ed Henry Le Bailly. Fondato da Vincent Dumestre nel 1998, Le Poème Harmonique è un ensemble di musicisti entusiasti che si dedicano all'esecuzione della musica del XVII e XVIII secolo. Fortemente presente sulla scena francese ed internazionale, i suoi programmi fantasiosi ed esigenti riflettono un approccio consapevole al repertorio musicale ed un profondo apprezzamento delle trame vocali e strumentali.