Si doveva vincere per forza, a tutti i costi, la partita del riscatto, della risalita, dell’ultima spiaggia, del rilancio, della verità, si è detto di tutto e per poco non è stata un flop clamoroso se non fosse stato per san Pablo, detto Rodriguez, che ha avviato la rocambolesca rimonta conclusa in chiusura dal ritrovato Coda. Tre punti preziosi, caduti dal cielo come la manna sul terreno di gioco del Via del Mare. Al di là del risultato positivo, la partita del Lecce è da dimenticare, da mettere in archivio come le precedenti, buona solo per il morale della squadra.

Le reti della rimonta sono di Tuia al 12’ di testa, il pareggio del bomber Corazza al 16’ gela lo stadio, raddoppio dell’Alessandria al 57’ con Ba di testa, poi l’inatteso pareggio di Rodriguez all’87’, infine, al 96’ la zampata vincente del bomber Coda. Sul piano del gioco, abbiamo visto un altro Lecce contro la matricola Alessandria, senza mordente, senza grinta, con un maggiore possesso palla che produce poche occasioni da rete, qualche mischia ed alcuni cross dalle fasce.

Partono titolari Calabresi e Olivieri, girandola di sostituzioni nella ripresa per ravvivare il gioco, compresa quella di Rodriguez, che appena entrato ha propiziato, forse, l’episodio chiave della gara, l’espulsione di Di Gennaro al 63’. Da qui i due lampi, allo scadere della partita e negli ultimi secondi quello di Coda, che hanno salvato per ora capra e cavoli.

Mister Baroni, apparso visibilmente preoccupato durante la gara, nel dopo partita stempera l’andamento della stessa, elogia i suoi calciatori, è soddisfatto e contento dell’atteggiamento tenuto in campo. Dal 4-3-3 al 4-4-2 con Rodriguez questa la novità in campo, per il resto speriamo che il tempo dia ragione al tecnico. Automatismi da migliorare, determinazione, attenzione, più tiri in porta per crescere.

In campionato, sorprende il Pisa a punteggio pieno alla quarta giornata, il Brescia secondo fermato dal Crotone, prossimo avversario del Lecce in trasferta nel turno infrasettimanale, seguono Cittadella ed Ascoli terze. Occhio al Crotone del capocannoniere Mulattieri e poi al Cittadella ancora in trasferta. Dal Lecce ci si aspetta continuità di gioco e risultati.

Lecce-Alessandria 3-2;

Stefano Bonatesta