Nella classifica provvisoria dell’ottava giornata, il Lecce è per ora secondo con 15 punti, rimane in testa il Pisa a 19 punti ma reduce da una sconfitta pesante a Crotone. Il Perugia, prossimo avversario dei giallorossi al “Via del Mare”, vince contro il Brescia e sale nella parte alta della classifica. Giornata favorevole al Lecce che continua a scalare la classifica e strappa un punto prezioso al “Del Duca” di Ascoli nella sfida ad alta quota. Con un pizzico di attenzione in più avrebbe potuto vincere, ma tutto sommato va bene anche così.

La squadra dimostra di essere in palla, viva, determinata, gioca un buon calcio con una manovra fluida, ragionata, senza troppi passaggi in orizzontale ma cercando spesso verticalizzazioni, cambi di gioco e cross dalle fasce per creare occasioni da rete. Contro l’Ascoli abbiamo visto una gara piacevole, con due reti, vantaggio di Strefezza al 7’ di testa e pareggio di Iliev in diagonale al 74’, e varie occasioni da ambedue le parti. Nel primo tempo parte forte il Lecce, passa in vantaggio presto, poi cresce l’Ascoli che cerca il pareggio con Dionisi.

Nella ripresa Lecce ancora pericoloso con Di Mariano, ma l’Ascoli non sta a guardare, l’ingresso di Sabiri da nuova linfa alla squadra che sfiora il pareggio, traversa a portiere battuto. Il Lecce soffre il ritorno dei bianconeri, che trovano il pareggio con un numero di Dionisi, assist per Iliev e rete. I giallorossi mantengono alta l’attenzione, rintuzzano i colpi dell’Ascoli che tenta di ribaltare la partita, ed in chiusura si rendono pericolosi due volte con Coda. Fine della corsa, sfuma così la quinta vittoria al “Del Duca”, rallenta la marcia il Lecce di mister Baroni.

Ma le prospettive continuano a crescere, il Lecce sale di quota, avanza con maggiore solidità e personalità, attende gli avversari e riparte al momento giusto, fa il suo gioco di squadra senza fronzoli e attacca da destra a sinistra e da sinistra a destra, passando da verticalizzazioni e triangolazioni efficaci in area di rigore. Insomma, la promozione è alla nostra portata.

Ascoli-Lecce 1-1;

Stefano Bonatesta