Il Lecce non ferma la sua corsa verso la vetta, con un’altra prestazione convincente al “Via del Mare” conferma la sua continuità di rendimento da primato. Con ben quindici risultati di fila senza perdere, con il miglior attacco della categoria ed una sola sconfitta si pone come squadra da battere. Domina con personalità e carattere senza strafare la partita contro la Reggina. La squadra è concreta e convincente, la vittoria è ineccepibile, buono l’atteggiamento espresso in campo, battuto il record di risultati utili consecutivi della storia del Lecce.

Nella diciassettesima giornata le sfide Pisa-Lecce e Spal-Brescia potranno essere un punto di svolta, un nodo cruciale, per questo torneo finora molto equilibrato. In Toscana ci vorrà il miglior Lecce della stagione per continuare il cammino verso la promozione. La rotta tracciata è quella giusta, alla distanza la resistenza psico-fisica farà la differenza e le motivazioni del gruppo. Ma questo Lecce ha ancora margini di crescita, provando a vincere più spesso. Nella gara contro la Reggina mr Baroni manda in campo la migliore formazione possibile in questo momento, con Gabriel tra i pali, Gendrey, Lucioni, Dermaku, Gallo, Majer, Hjulmand, Gargiulo, Di Mariano, Coda e Strefezza.

Fasi di studio in avvio di partita. Lecce pericoloso al 10’, poi quasi un monologo giallorosso contro gli amaranto. Il Lecce è una squadra ben assortita, con una manovra efficace, duttile, alterna fraseggi brevi a cambi di gioco, lanci a verticalizzazioni, gioco dalle fasce e cross tesi in area. Non affonda se non al momento giusto con Gargiulo al 27’, sponda di testa di Coda. Lecce in vantaggio. Verso la fine del primo tempo numero di Strefezza, sempre pericoloso. Il brasiliano sogna la convocazione in nazionale.

Nella ripresa il Lecce prova a chiudere la gara, pressing alto, ci prova Olivieri. Al 69’ arriva il raddoppio di Majer su assist preciso del solito Strefezza, che serve il compagno con una verticalizzazione da manuale del calcio. Il Lecce regala scampoli di qualità, Gabriel salva la porta al 78’, la reazione dei calabresi è debole e ben controllata dai giallorossi. La partita si chiude tra gli applausi dei tifosi ai loro beniamini, che corrono sotto la curva per festeggiare la meritata vittoria. Il sostegno del pubblico e dei tifosi alla squadra è una componente determinante per caricare i giallorossi. Il calcio è spettacolo, con questo Lecce ci possiamo divertire.

Lecce-Reggina 2-0;

Stefano Bonatesta