L’obiettivo del Lecce di ritornare in vetta è stato raggiunto al Via del Mare. Serata felice, con la doppietta di Coda e il ritorno al gol dello spagnolo Rodriguez i giallorossi balzano al comando della classifica da soli. Le contendenti alla promozione rimangono dietro, il Brescia di un punto, la Cremonese di due, il Pisa di tre. La partita contro l’Ascoli è stata piacevole, il Lecce ha dominato per un’ora, poi ha sofferto il ritorno dei bianconeri, infine ha chiuso la gara con la terza rete, vittoria importante e strameritata.

Gestire questo nuovo vantaggio in classifica diventa ora l’obiettivo di mister Baroni, che dovrà preparare al meglio lo scontro contro il Perugia in trasferta. Gli umbri, reduci dalla sconfitta contro il Brescia, vogliono riscattarsi presto per tornare in corsa per i play-off. Questo campionato molto equilibrato non consente pause, difficile tirare il fiato così, sono tante le squadre che sognano la promozione. Il turnover leccese è fortunatamente una garanzia di qualità, l’importante è non perdere adesso il passo e la concentrazione.

La cronaca della partita racconta di un primo tempo veloce, dinamico ma quasi inconcludente sotto porta. Baroni manda in campo un tridente inedito con Coda, Rodriguez e Ragusa, l’asse centrale di difesa formato da Tuia e Calabresi. La partita la sblocca il Lecce al 23’ con un guizzo incontenibile dello spagnolo Rodriguez su assist di Ragusa, bravo a trovare il corridoio giusto. In chiusura di primo tempo Gabriel salva il vantaggio, l’ex Paganini va vicino al pareggio.

Nel secondo tempo il Lecce prova a chiudere la partita, Ragusa sbaglia un rigore in movimento, ci prova anche Calabresi dalla distanza, poi la coppia Coda-Rodriguez confeziona una rete spettacolare al 56’. Triangolazione fra i due, tiro di Rodriguez respinto, tiro di Coda respinto ancora da Leali, passaggio di Rodriguez e colpo di tacco di Coda. Esulta il Via del Mare. Al 60’ contropiede del Lecce, Ragusa fallisce clamorosamente la terza rete. Poi l’Ascoli di Sottil riapre la partita al 69’ con Ricci.

Assalto dei bianconeri, partita movimentata, il Lecce soffre non poco. Ci prova Coda di testa, risponde l’Ascoli ancora con Ricci due volte, Gabriel si fa trovare pronto. E poi un bolide di Caligara al 86’ si stampa sul palo interno, la palla sfiora velocemente la linea di porta senza entrare, sospiro di sollievo il Via del Mare. Infine, al 94’ rigore per il Lecce trasformato da Coda, alla sua 16ma rete in campionato. Fine della sfida. Si va a Perugia. B for Peace.

Lecce-Ascoli 3-1;

Stefano Bonatesta