Compagnia Salvatore Della Villa - Comune di Galatone - Teatro Pubblico Pugliese

Teatro Comunale di Galatone

TEATRI DELL'AGIRE

ANNO QUARTO - 2021.22

24 aprile 2022

Seven Cults – Compagnia TBM Teatro

CERTI DI ESISTERE

testo, regia e idea scenica Alessandro Benvenuti

con Marco Prosperini, Maddalena Rizzi, Maria Cristina Fioretti, Andrea Murchio, Bruno Governale, Roberto Zorzut

regista assistente Filippo D’Alessio aiuto regia Chiara Grazzini costumi Tiziano Fario

“non è vero che si vive una volta sola, si vive ogni giorno e si muore una volta sola” 

Ultimi appuntamenti con la quarta stagione di teatro e musica del Teatro Comunale di Galatone "Teatri dell'Agire". Domenica 24 aprile (ore 18), sarà in scena la compagnia Seven Cults residente il Teatro Tor Bella Monaca di Roma con Certi di esistere, spettacolo ideato, scritto e diretto da Alessandro Benvenuti. La storia di cinque attori salvati e vissuti da sempre all’ombra di un autore padre padrone, che ha dato loro la linfa affinché i destini, nati sotto cattive stelle di ognuno di loro, si ammantassero delle vesti dorate del successo grazie al suo protettivo talento. Imprevedibilmente, tutto questo sembra ad un tratto non avere più senso. La stagione curata dal direttore artistico Salvatore Della Villa in sinergia con il Comune di Galatone, si avvale, per il terzo anno, della collaborazione del Teatro Pubblico Pugliese e del sostegno della Regione Puglia con il Programma Straordinario 2020 in materia di Cultura e Spettacolo. 

Trent’anni insieme per ritrovarsi tra le mani, “dono dell’autore”, un testo insulso, farraginoso, brutto in maniera inspiegabile, un boccone più che amaro, intriso di puro veleno. Un elemento imprevisto e indecifrabile che fa saltare tutti gli schemi e getta le loro menti, senza nessun preavviso, in un improvviso e impenetrabile nulla che li costringe a pensare e rivedere ad uno ad uno i loro giorni passati, per capire dove e quando, senza che nessuno se ne fosse reso conto, si è persa la strada maestra tanto da ritrovarsi oggi, costretti da un vicolo cieco, a dichiararsi vinti. Niente però sarà come sembra e la sorpresa coglierà impreparato il pubblico. 

Lo spettacolo è ispirato alla storia della compagnia teatrale che affianca l’artista toscano. Spiega Benvenuti: “Anni fa, a Milano, cominciò a frullarmi in testa questo testo ispirato alla compagnia teatrale che produce i miei spettacoli. Era un modo per raccontare la sua storia. Ma anche un desiderio mai avveratosi di dirigere quegli attori amici. Lo scrissi. Lo proposi. Non se la sentirono di farlo. Molte ragioni. Tutte valide dal loro punto di vista. E il testo divenne un incompiuto: rimase a pensione in una stanzetta nel sottotetto del mio cervello, finché un bel giorno se ne uscì dicendo ‘voglio vivere anche senza di loro. Voglio essere di altri’. ’Giusto’, gli risposi”. 

Certi di Esistere è una commedia amara e un po’ scorretta in linea con la tipica tradizione caustica e mordace della comicità toscana, tradizione di cui lo stesso Benvenuti è storico e riconosciuto rappresentante. La commedia, che restituisce temperature dichiaratamente pirandelliane, racconta la storia di cinque attori costretti a misurarsi, durante una prova di lettura a tavolino, con l’interpretazione di un testo improponibile, un testo scritto dal loro autore-demiurgo che non compare mai in scena ma la cui beckettiana e controversa personalità aleggia come quella di fantasmatico padre/padrone ora caritatevole, ora dispotico, che ha mosso e continua a muovere, capriccioso e seducente burattinaio nascosto nell’ombra, i sottilissimi fili delle loro complesse ed assurde esistenze. (…) Allo spettatore arriva con tutto il suo carico di cinismo e tristezza, la fragile e meschina essenza di un’umanità spiazzata, priva di alternative, incapace di gestire l’ipotesi di una estemporanea e repentina emancipazione: gli attori – deprivati di un testo che abbia senso – sono simboli evidenti della nostra stessa tossica dipendenza da ruoli socialmente riconosciuti e da stereotipi standardizzati che – seppur apparentemente avversati – sono gabbie dorate all’interno delle quali continuare a reiterare gli stessi dolorosi e ordinari schemi comportamentali (Claudio Finelli su ‘Corriere Spettacolo’). 

Ultimo appuntamento della stagione di prosa sarà sabato 7 maggio con Re Liar L’uomo con la corona una riscrittura moderna del Re Lear di William Shakespeare di AnaThema Teatro, con Luca Ferri, Luca Marchioro, Massimiliano Kodrič e Alberto Fornasati; la stagione di teatro ragazzi continuerà il 22 maggio con Favole al telefono dall’opera di Gianni Rodari e il 21 giugno con Il Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry (presso il Giardino del Palazzo Marchesale di Galatone).

PORTA ORE 17.30-SIPARIO 18.00

Costi Biglietti Platea I settore €14 intero - €12 ridotto Platea II settore €10 intero - €8 ridotto Galleria €6 I biglietti ridotti saranno concessi esclusivamente agli under 30 e over 65. 

Info e Prenotazioni: Prenotazione telefonica obbligatoria al 327.9860420, anche con WhatsApp. I biglietti potranno essere acquistati presso il botteghino del teatro prima di ogni spettacolo. Gli spettatori sono invitati a raggiungere il teatro almeno mezz’ora prima dell’inizio dello spettacolo. Accesso consentito solo con Green Pass Rafforzato e Mascherina Ffp2 in sala.

TEATRO COMUNALE DI GALATONE - Via A. Diaz 48