È finito il purgatorio! Dopo l'incubo dei playoff dell'anno scorso, il Lecce si prende la sua rivincita e vince il campionato di serie B davanti alla Cremonese e si riprende la massima serie dopo due anni di cadetteria.
Nonostante la stagione non fosse cominciata bene, dopo lo 0-3 proprio a Cremona e lo striminzito pareggino casalingo col Como, la squadra allenata da Marco Baroni, a questo punto un monumento leccese, avendo conquistato la serie A coi giallorossi sia da giocatore che da allenatore, ha incominciato ad inanellare prestazioni importanti, gol e punti, fino a raggiungere un primato messo in discussione solo per alcuni rari passaggi a vuoto. Il capocannoniere Coda, l'uomo in più Strefezza, la crescita di Hjulmand, la costanza e la grinta di capitan Lucioni, senza nulla togliere a tutti gli altri protagonisti di questa splendida cavalcata, hanno portato il Lecce a giocarsi la serie A davanti ad un Via del Mare gremito in ogni dove al cospetto del già retrocesso Pordenone, senza doversi preoccupare dei risultati altrui. Bastava vincere e così è stato. Dopo una marea di occasioni sprecate, ad inizio ripresa Mayer, uno dei giocatori di maggiore esperienza ed un reduce dalla scorsa retrocessione, ha siglato il gol che ha dato la certezza matematica ai giallorossi della serie A. Al fischio finale, i giusti festeggiamenti, ancora in corso e che dureranno per giorni! Complimenti a tutti! Avanti Lecce! È serie A!