Il Festival Organistico del Salento fa tappa a Lecce, precisamente nella basilica del Rosario,, con l’organista Alberto Pavoni, che torna a Lecce dopo molti anni. L'appuntamento è per sabato 17 settembre alle 19. Pavoni suonerà l’organo eclettico-romantico opera dei F.lli Ruffatti del 1952, con un programma totalmente dedicato alla grande letteratura organistica romantica di César Franck nel bicentenario della nascita, tra cui il monumentale poema Grande Pièce Symphonique Op. 17 di rara esecuzione. Nato nel 1959 a Roma, Alberto Pavoni si diploma in organo nel 1981 al Conservatorio di Frosinone con Giuseppe Agostini. Dal 1983 al 1988 studia alla Musikhochschule di Vienna con Martin Haselböck, e dal 1990 al 1993 alla Musikakademie di Lubecca, diplomandosi con il massimo dei voti e la lode. Ha vinto diversi premi a concorsi organistici (Noale 1985, Roma 1992). Ha suonato in Italia, Austria, Germania, Olanda, Danimarca, Inghilterra, Estonia, Lettonia, Polonia, Finlandia, Svizzera, Svezia, Russia, in Sudamerica (Argentina e Perù), in Corea del Sud e in Giappone, partecipando a importanti festival internazionali (Wiener Festwochen, Schleswig-Holstein Festival, Tokyo I.O.F., Tallinn I.O.F.). È autore di elaborazioni per l’organo di celebri brani orchestrali, che ha eseguito in concerto con grande successo di pubblico e di critica: in particolare Una notte sul Monte Calvo di Mussorgskji, registrata nel 1992 a Tokyo e nel 1994 a Vienna, e il Concerto per violoncello di Schumann, registrato alla Tonhalle di Zurigo. Come compositore Alberto Pavoni si è occupato, tra l’altro, degli arrangiamenti delle musiche per lo spettacolo teatrale Shooting Romeo and Juliet, andato in scena al Carcere di Rebibbia a Roma. Dal 1981 è docente ai Conservatori di Foggia e Campobasso. Info: 3476190411