Il Lecce è tornato ad allenarsi ad Acaya, mentre i Mondiali in Qatar sono entrati nel vivo, prima seduta in palestra e test sul campo per i giallorossi lo scorso 29 novembre. Il club giallorosso svolgerà una vera preparazione atletica con tanto di amichevoli. Con il lavoro si ottengono i risultati che contano. Si ricomincia, con un bilancio positivo alle spalle fino alla 15ma giornata. Con otto punti in più da gestire dalla zona retrocessione alla ripresa del 4 gennaio, ai blocchi di ri-partenza di un campionato anomalo e sicuramente ancora da scrivere.

Tra fughe, rimonte, crisi, episodi, errori, cadute e via dicendo ne vedremo delle belle. Il calcio è bello per questo, imprevedibile ed emozionante. Sappiamo con certezza che il Lecce non cederà nessuno fino a giugno, nell’ultima conferenza stampa il dg Corvino ha dichiarato che “nessuno è cedibile”. Ma, se dovesse arrivare un’offerta importante, la società potrebbe rivedere i suoi programmi. Per i rinforzi, non bisogna attendersi importanti arrivi, la società non può permettersi l’acquisto di grandi giocatori e il mercato di riparazione non offre comunque tante possibilità. Secondo alcune voci, il Lecce sta seguendo il giovane centrocampista della Roma, Edoardo Bove, già Under 21, interessante nel ruolo di trequartista o mezzala.

Il club giallorosso vuole fortemente riscattare l’attaccante Colombo dal Milan, mentre dovrebbero essere ceduti Cetin e Bjorkengren. Il dg Corvino ci ha abituati alle sorprese, nei giorni scorsi con molta autoironia ha spento alcune critiche ingenerose rivolte al club negli ultimi mesi, quando il Lecce non riusciva a vincere le partite e alcuni calciatori erano considerati non all’altezza della serie A. Stemperare le critiche, soprattutto quando sono immotivate, fa bene alla squadra e a tutto l’ambiente giallorosso, ricordiamoci che il calcio è un gioco, e come tale deve essere considerato. Si vince e si perde, gioia e amarezza, poi tutto finisce lì. Un gioco, anche se costoso per le società.

Con la cessione di uno o due pezzi pregiati giallorossi a fine stagione, si spera a salvezza conquistata, il Lecce potrà finalmente incrementare le sue casse e programmare un’altra stagione all’altezza della massima serie. Da Hjulmand, Strefezza, Gonzalez, Baschirotto, Gendrey, a Banda, che si sta inserendo sempre di più nel gioco di squadra, le offerte del Lecce al mercato, salvo sorprese, a giugno saranno tante, merito anche del lavoro di mister Baroni. Altre società hanno adottato con successo questa politica come l’Udinese e l’Atalanta, ma anche all’estero ci sono club che scoprono talenti.

La ripresa al Via del Mare sarà contro la Lazio di Sarri, una squadra d’alta classifica, che non nasconde le sue ambizioni, con una pattuglia di calciatori di ottimo livello come Immobile, Milinkovic Savic, Zaccagni, Felipe Anderson e compagni. Una compagine da affrontare con attenzione, capace di risultati travolgenti. Spezia, Milan, Verona, Salernitana e Cremonese le successive partite del Lecce. Sfide importanti in chiave salvezza. Vamos Lecce. 

Stefano Bonatesta