Il match contro il Verona era insidioso, lo sapevamo, purtroppo è andato male per il Lecce, finito ko. Ancora un buon primo tempo del Lecce, vicino alla rete con Blin, che sciupa una grande occasione tirando sul portiere, e Colombo, poi gli scaligeri hanno segnato con Depaoli di testa al 40’ e raddoppiato nella ripresa con Lazovic al 53’. Da segnalare la traversa di Ilic pochi istanti prima del raddoppio, durante il forcing dell’Hellas.

Pur avendo un minor possesso palla (45%), il Verona è riuscito ad essere più concreto sotto porta e a vincere lo scontro diretto per la salvezza. C’è delusione ovviamente ed amarezza, anche apprensione per l’uscita del francese Umtiti, dolorante alla spalla, con le lacrime agli occhi (solo una contusione dopo gli esami clinici). Si conclude così il girone d’andata, con 20 punti, 4 vittorie, 8 pareggi e 7 sconfitte, al 14mo posto. Un ottimo ruolino di marcia per centrare l’obiettivo, la quota salvezza è solitamente a 40 punti, ma già con 35-36 ci si può salvare. Con la media di un punto a partita il traguardo è fattibile.

Sul fronte mercato la società ha sfoltito la rosa e rinforzato la difesa con il giovane terzino destro Cassandro, proveniente dal Cittadella e il difensore esterno Nikko, svedese classe 2006. Ceduti a titolo temporaneo: Cetin, Bistrovic, Bjorkengren e Rodriguez. Come si può vedere, il club giallorosso continua ad operare con oculatezza per non lasciare nessuna casella scoperta. Ma vediamo cosa ci riserva la 20ma giornata, Dia e Piatek sono gli avversari più temibili, quelli da tenere d’occhio nella prossima gara contro la Salernitana di Nicola. I campani stanno attraversando un momento difficile. Al “Via del Mare” ci sarà un altro scontro diretto da affrontare con determinazione e coraggio.

Dal punto di vista tattico non ci dovrebbero essere grandi novità nella formazione, mister Baroni porta avanti con coerenza le sue scelte da allenatore. Ci sono, però, gli infortunati da recuperare, Blin, Umtiti, Gallo e Gendrey, qualcuno potrebbe essere sostituito nella formazione di partenza, probabile una difesa inedita. Riprendere il cammino, dopo lo stop di Verona, è importante. Chiediamo al Lecce solo una maggiore concretezza in zona gol, le partite spesso si vincono per un tiro in più in porta.

Stefano Bonatesta