Tornano le Giornate FAI di Primavera, organizzate dal Fondo Ambiente Italiano, il 25 e 26 marzo 2023, il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese. Oltre 750 splendidi luoghi in 400 città saranno aperti in esclusiva dal FAI per la XXXI edizione. La delegazione di Lecce curerà l’apertura al pubblico di tredici luoghi nel Salento: per “Fai… la storia” apertura della Chiesa dei SS. Niccolò e Cataldo a Lecce (bene Fai aperto tutto l’anno) e del Cimitero Monumentale di Lecce. Apertura del Frantoio oleario ipogeo di Palazzo Granafei a Gallipoli, della Chiesa di S.Maria Incoronata e convento degli Agostiniani a Nardò, del Campo dei Giganti a Nardò (villaggio Boncuri), dell'Olivami Ets a Carpignano Salentino, del Palazzo Marchesale “Del Tufo” a Matino, della Masseria Carignani a Tuglie, della Cooperativa agricola Sannicolese a Sannicola, per "Fai… Le vie dell’Olio” apertura del Frantoio ipogeo di Castrì, del Borgo e Frantoio ipogeo di San Ligorio a Lecce e dell’Archeologia dell’Olio in Terra d’Otranto a Lecce (Museo Castromediano). Infine, apertura dell’Abbazia di Santa Maria di Cerrate a Squinzano (strada prov. Squinzano-Casalabate). Quest’ultima, ricordiamo direttamente gestita dal FAI dal 2012 (in concessione trentennale dalla Provincia), è aperta tutto l’anno. Il contributo minimo suggerito per partecipare alle Giornate Fai di Primavera è di 3 euro, oppure si può fare l’iscrizione al Fai. Dal 1975 il Fai difende lo splendido patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, con quasi 70 luoghi di proprietà e con le aperture straordinarie in molti luoghi poco conosciuti, inaccessibili, o poco visitabili, di ville e parchi storici, residenze reali e giardini, castelli, palazzi, chiese, monumenti, dimore storiche, musei, borghi, avamposti militari, siti archeologici. Un vero scrigno di tesori da scoprire, di luoghi ricchi di storia e bellezza. Le visite saranno guidate dai volontari FAI e dagli Apprendisti Ciceroni delle scuole, le aperture saranno di mattina e di pomeriggio. Il FAI è una Fondazione senza scopo di lucro, che opera grazie al sostegno di privati cittadini, aziende e istituzioni illuminate per contribuire a tutelare, conservare e valorizzare il patrimonio d’arte, natura e paesaggio italiano, fin dalla sua fondazione nel 1975. Il 20 marzo del 1993 ci fu la prima edizione delle Giornate FAI di Primavera e fu subito un successo con 50 tesori nascosti da scoprire e salvare in 30 città italiane. Adesso, considerate ormai un evento nazionale, non si può rinunciare ad una passeggiata di Primavera, “Due giorni per scoprire l’Italia, 365 per amarla”.          (di S.B.)