La bella notizia è stata sicuramente la convocazione nelle rispettive Nazionali maggiori e under di Banda, Hjulmand, Ceesay, Gendrey, Helgason, Persson, Falcone, Gallo e Colombo. Prima volta per Hjulmand con la Danimarca, inaspettata quella di Gendrey. Ben nove giocatori leccesi, tutto ciò dimostra che il lavoro fatto fin qui da Baroni è stato più che positivo. A tutti loro auguriamo tante altre convocazioni. Intanto, però, il Lecce ha perso la quarta partita di fila con la Fiorentina, senza segnare mai una rete. L’aspetto più preoccupante è la mancanza di gol da quattro turni, qualcosa lì davanti non gira più per il verso giusto. Bisogna ritrovare lo smalto dei giorni migliori, ma anche nuove soluzioni tattiche.

Contro la Fiorentina abbiamo visto ben poco in attacco, un tiro di Strefezza nel primo tempo, uno di Di Francesco nel secondo, troppo poco per fare risultato. Ai viola è bastata la sfortunata autorete di Gallo al 26’ per portare a casa il bottino pieno. E’ inutile recriminare, in serie A quattro partite si possono perdere, soprattutto può succedere ad una matricola fatta di giovani. Adesso, trasferta insidiosa ad Empoli nella 28ma giornata, vero scontro diretto per la salvezza, con i toscani che hanno un solo punto in più del Lecce e sono reduci da quattro sconfitte consecutive, se non ricordiamo male. Insomma, siamo sulla stessa barca. E’ l’occasione buona per tornare a fare punti, per sbloccare la situazione, per muovere la classifica.

Occhio anche a Spezia-Salernitana, Juventus-Verona e Roma-Samp. Non facciamo la corsa sulle altre, che comunque arrancano dietro, viviamo alla giornata, una partita alla volta. Equilibrio, entusiasmo, determinazione, carattere, fantasia, ci vuole un po’ di tutto, oltre a tirare più spesso in porta. Nell’Empoli non ci sono individualità di spicco, tutto il gruppo è collaudato per la massima serie, si segnalano il capitano Bandinelli, Vicario e tra i giovani il talentuoso Baldanzi. Nel Lecce i talenti non mancano, uno Strefezza più determinato ed al centro della manovra potrebbe essere la sorpresa per riprendere il cammino nel rush finale del campionato. Umtiti e Maleh assenti per squalifica. Un Lecce da ridisegnare in campo per essere più concreti nel tiro in porta. Conta ritornare a fare punti. 

Stefano Bonatesta