“Al mister ed al suo staff un grande ringraziamento per l'impegno e la professionalità dimostrati in questo biennio di successi.” si conclude così il comunicato ufficiale del club giallorosso, del 20 giugno 2023, che chiude la stagione leccese del tecnico Marco Baroni dopo due anni di successi. Non c’è stata intesa tra le parti, Il Lecce aveva offerto un contratto annuale con adeguamento del compenso economico, il tecnico ne chiedeva due, la trattativa è sfumata e ci dispiace. Mister Baroni meritava di continuare sulla panchina del Lecce, ma la società ha fatto di necessità virtù, del resto questi successi sono frutto di una attenta programmazione.

Adesso per il dg Corvino i nodi da sciogliere sono di più. Bisogna trovare l’allenatore giusto per continuare a portare avanti il progetto tecnico, non è facile trovare un sostituto dopo due stagioni vincenti. Si parla di Roberto D’Aversa, che consentirebbe di portare avanti il modulo del 4-3-3, piace a Corvino si dice, nel frattempo è spuntato, tra i tanti, anche il nome di Leonardo Semplici. Due profili sicuramente interessanti, idonei a guidare una squadra come il Lecce. Nei giorni scorsi anche un incontro casuale tra Corvino e Pippo Inzaghi all’aeroporto ha fatto fare delle ipotesi sul nuovo tecnico del Lecce.

Sul fronte mercato, c’è una rosa da rinnovare, i riscatti di Colombo e Falcone purtroppo non sono andati in porto, il Milan e la Sampdoria hanno esercitato il diritto di contro riscatto e altre due pedine fondamentali non ci sono più. “Puoi sbagliare la moglie, ma non il portiere e l’attaccante” disse il dg Corvino quando nell’agosto 2020 si presentò al Lecce. Bisogna ricominciare da qui, si parla del portiere polacco Dragowski dello Spezia e del giovane attaccante Nasti del Cosenza (in prestito dal Milan). Le eventuali cessioni di Baschirotto, Hjulmand e Gendrey, richiestissimi da altri club importanti, aumentano i nomi da sostituire sul taccuino di Corvino e Trinchera.

Con l’addio di Umtiti, la difesa, punto di forza della passata stagione, è totalmente da reinventare. Si dice che Corvino stia provando a strappare un altro prestito di Umtiti al Barcellona, ma lo smalto ritrovato del francese lo porterà quasi sicuramente verso altre destinazioni più interessanti. Insomma, il lavoro da fare è tanto per costruire una squadra all’altezza della serie A, il Lecce continuerà ad affidarsi allo scouting del dg Corvino e del ds Trinchera, a caccia di nuovi talenti da portare nel Salento. Anche la Primavera, fresca vincitrice dello scudetto contro la Fiorentina, il terzo della sua storia (2002-03, 2003-04), costituirà un serbatoio da cui attingere, tra i primi a finire in prima squadra ci potrebbe essere il terzino Dorgu.

Il Bari non è salito in serie A, ha perso la finale contro il Cagliari, mentre lo spareggio tra Verona e Spezia ha completato il quadro delle prossime venti squadre della massima serie. Non sarà facile per il club giallorosso competere con squadre come Genoa e Cagliari, anche il Frosinone è una compagine di tutto rispetto, neo-promosse con società solide alle spalle. Ce la giocheremo anche con Empoli, Verona e Salernitana la salvezza, le altre squadre per ora, almeno sulla carta, sono più attrezzate. Come ha detto Corvino negli ultimi due incontri in conferenza stampa con Trinchera: “Non siamo sceicchi, abbiamo centrato gli obiettivi con poche risorse”, si riparte da qui, dunque, con questa certezza, il Lecce raddoppia il ciclo con il dg Corvino e il ds Trinchera per i prossimi tre anni.

Nella prima conferenza stampa della società, quella del presidente il 13 giugno scorso, il club aveva chiarito la sua posizione societaria, rilanciando la collaborazione con il dg Corvino, che ha la piena fiducia. Una società seria, che fa della professionalità e della qualità del lavoro i suoi punti di forza, merita fiducia, certi che i risultati verranno. Per il terzo anno consecutivo il Lecce farà il ritiro di campionato a Folgaria in Trentino, speriamo che ci porti ancora fortuna. Nei prossimi giorni, o anche prima, avremo il nome del nuovo allenatore del Lecce, ringraziamo Marco Baroni per le emozioni che ci ha regalato, augurandogli buona fortuna. 

Stefano Bonatesta

 

Comunicato ufficiale dell’Us Lecce del 20 giugno 2023

A seguito degli incontri intervenuti tra la società e l'allenatore Marco Baroni ed il suo agente, si comunica che le parti non hanno trovato un’intesa per proseguire il rapporto contrattuale in scadenza il prossimo 30 giugno.

La proposta dell'U.S. Lecce di proseguire il rapporto per un altro anno con incremento della parte economica a favore dell'allenatore e del suo staff non ha trovato accoglimento.

Dopo due anni straordinari, durante i quali è stata raggiunta la promozione in serie A e la salvezza nella massima serie, si chiude con grande serenità il rapporto tra U.S. Lecce e Marco Baroni.

Al mister ed al suo staff un grande ringraziamento per l'impegno e la professionalità dimostrati in questo biennio di successi.