Record di abbonati, 21.018, stadio gremito, con questa magnifica cornice di pubblico il Lecce ha battuto la Lazio, vicecampione d’Italia, al Via del Mare. Se il buongiorno… doppia impresa compiuta. Prima della partita, il Lecce saluta Carletto Mazzone con un minuto si silenzio (in tutti gli stadi), applausi, cori e striscioni dei tifosi, i giallorossi giocano con il lutto al braccio. Mister Mazzone, grande tecnico romano, si è spento a 86 anni lo scorso 19 agosto. Allenatore che ha fatto la storia del calcio italiano e del Lecce, con la seconda promozione in serie A nel 1987-88 e due storiche salvezze. Pagine di calcio indimenticabili. Ciao Carletto.

Nell’esordio vincente in casa, il Lecce è sceso in campo con Falcone tra i pali, Gendrey, Baschirotto, Pongracic e Dorgu, talentuoso esterno promosso dalla Primavera, in difesa, a centrocampo Rafia, tunisino dalla grande tecnica ma ancora un po’ dispersivo con il pallone tra i piedi, Ramadani, che ha preso il posto del danese Hjulmand, ceduto nel frattempo per una grande cifra allo Sporting Lisbona, un combattente esperto, già nazionale albanese, con qualche lancio fuori misura, e lo spagnolo Gonzalez. Il tridente formato dal talentuoso svedese Almqvist, nuovo astro nascente in casa Lecce, Strefezza nel ruolo di falso o atipico attaccante e l’esuberante Banda da esterno sinistro. Questa la prima formazione titolare di D’Aversa.

Il film della partita non è spettacolare, la Lazio prova a fare la partita ma il pressing aggressivo dei giallorossi spesso blocca sul nascere le iniziative della squadra di Sarri. Passa in vantaggio la Lazio al 26’ con il solito Immobile, prova a raddoppiare con Lazzari nel primo tempo e ancora con Immobile nella ripresa, traversa scheggiata su respinta di Falcone, nel mezzo un tentativo di Strefezza in avvio di ripresa. Il Lecce non si perde d’animo, continua a cercare spazi e in due minuti ribalta la partita in chiusura. Splendida la rete di Almqvist all’85’, cross di Gallo, stop di destro e tiro al volo di sinistro dello svedese, che si “insacca” a fil di palo.

Raddoppio del jolly Di Francesco all’87’. Come da copione, esplode di gioia il “Via del Mare”. Tra i nuovi giallorossi, bene il centrocampista Kaba e Burnete giovane attaccante promosso dalla Primavera. Il francese Kaba si segnala per la sua fisicità, potrebbe diventare una pedina importante nel nuovo corso del Lecce. In attacco speriamo di vedere presto il montenegrino Krstovic, che da alcune clip appare un bomber autentico, un misto tra Colombo e Assan, il calciatore completo che mancava in avanti.

E adesso si vola in casa della Fiorentina per la seconda giornata. I viola guidati molto bene da mister Italiano sono una compagine di tutto rispetto, che lo scorso anno appariva un po’ spuntata nonostante il buon gioco espresso. Quest’anno con gli innesti di Nzola e Beltran in attacco potrebbe fare un notevole salto di qualità ed inserirsi tra le big del campionato. Partita difficile per il Lecce in trasferta. E’ importante rimanere concentrati e con i piedi per terra. In serie A nulla è scontato, quest’anno tutte le big sono partite bene, vincono e convincono Napoli, Juventus, Inter, Milan e Atalanta, pareggio della Roma, solo la Lazio è stata sconfitta.

Stefano Bonatesta

 

 

Il cordoglio dell’Us Lecce per la scomparsa di mister Mazzone (19/8/2023 – 17.05)

“Ciao Mister, da te abbiamo imparato a fronteggiare tutti senza temere nessuno”.

L’U.S. Lecce con il presidente Saverio Sticchi Damiani esprimono il più sentito cordoglio alla famiglia per la scomparsa dell’indimenticabile Carlo Mazzone.

Prima del fischio d’inizio della gara Lecce - Lazio valida per la 1ª giornata della Serie A TIM, verrà osservato un minuto di raccoglimento in memoria di mister Carlo Mazzone. I giallorossi scenderanno in campo con il lutto al braccio.

133 panchine con il Lecce, una storica promozione in serie A, due salvezze e il miglior piazzamento assoluto della storia dell’U.S. Lecce, il nono posto in Serie A nella stagione 88/89.