Il calciomercato è agli sgoccioli e nel Lecce il dg Corvino con il prezioso supporto del ds Trinchera ha fatto come sempre un lavoro notevole, rinforzando la squadra nei vari reparti e tra acquisti e cessioni le novità sono tante, solo negli ultimi giorni sono tre i nuovi ingressi nel gruppo: il gradito ritorno del francese Oudin a titolo definitivo, il giovane centrocampista Faticanti ed il difensore belga Touba. Salvo sorprese il mercato dei giallorossi è chiuso in entrata, rimane da sfoltire la rosa (Persson, forse Di Francesco).

A mister D’Aversa spetta il compito di assemblare la migliore squadra possibile, non sarà facile, soprattutto alla distanza, sostituire due giocatori di primo livello come Umtiti e Hjulmand. Tra cinque o sei giornate vedremo la vera forza del Lecce. I risultati sono comunque incoraggianti, una vittoria contro la Lazio all’esordio al “Via del Mare” e un pareggio con la Fiorentina in Toscana, ci permettono di essere ottimisti in vista del primo scontro diretto del campionato, contro la Salernitana di mister Sousa. Una formazione solida e collaudata (3-4-2-1), che ha consolidato la sua permanenza in serie A (terza stagione).

Candreva, il portiere Ochoa e l’attaccante Dia sono tre punti di forza importanti dei granata. Partita insidiosa da non sottovalutare. In serie A, dopo due turni di campionato restano a punteggio pieno Napoli, Milan, Inter e il sorprendente Verona di Baroni. Il Lecce con 4 punti sosta in buona posizione, la Salernitana con 2 è più in basso, restano a 0 punti Lazio, Empoli e Sassuolo. Vedremo un torneo apertissimo a giudicare dalle prime gare, gli assestamenti in classifica tarderanno ad arrivare, tutte le squadre si sono in qualche modo rafforzate, nelle ultime ore la Roma ha piazzato un colpo eccellente con il ritorno di Lukaku in serie A.

Infine, contro la Fiorentina abbiamo visto una partita dai due volti. Pessimo il Lecce nella prima frazione di gioco, apparso completamente scarico e passato in svantaggio con le reti di Nico Gonzalez al 3’ e Duncan al 25’, entrambe di testa. Duncan ha poi preso un palo in chiusura, senza riuscire a chiudere la partita. Nel secondo tempo un altro Lecce, più motivato, reagisce e trova le reti della rimonta con Rafia al 49’ e con l’esordiente Krstovic al 76’, abile nel colpire di testa su cross di Banda. Il Lecce in campo si è presentato con una formazione fotocopia del primo turno, c’era solo Gallo al posto di Dorgu. Nella ripresa i cambi, con Dorgu, Kaba e Krstovic che hanno cambiato un po’ l’assetto della squadra. Un sincero plauso lo merita l’arbitra, che con una prova di carattere ha saputo tenere in pugno la gara fino al termine, anche nei momenti più intensi. 

Stefano Bonatesta