Lecce si prepara ad ospitare una due giorni interamente dedicata alla Musica Contemporanea. Un concentrato di iniziative per conoscere alcuni dei compositori di oggi e il forte legame che, dal passato si consegna al presente, attraverso l’arte performativa di giovani musicisti emergenti. Si comincia sabato 7 ottobre a partire dalle ore 16 nella chiesa di Santa Maria della Nova a Lecce (via Idomeneo) con il convegno «Nuove musiche per nuove generazioni», profilo che, con le associazioni territoriali, è stato scelto per raccontare il futuro della Musica.  Saranno ospiti d’eccezione i compositori che popolano oggi la scena musicale e che abitano la cultura italiana, sono loro alcuni tra i più fervidi sostenitori di quel ricco Patrimonio storico-culturale che da 100 anni, (1923 - 2023) rappresenta l’identità italiana nel mondo. L’attuale Presidenza della Società, affidata al maestro Andrea Talmelli, ha contribuito a creare una fitta rete di iniziative ed una efficace cooperazione dell’intero territorio nazionale. Il Manifesto SIMC, infatti, inaugurato in gennaio scorso presso il Conservatorio di Pesaro, ha coinvolto molte città italiane, attivando una rete di collaborazioni non solo con i Conservatori di Stato, ma anche con Scuole di Musica, Accademie, Licei e Istituti Musicali, che hanno proposto le più disparate iniziative, tese alla diffusione ed alla fruizione della musica contemporanea. Si continua, con successo nel segno dei grandi compositori del 900 italiano, Dallapiccola, Pizzetti, Respighi, Malipiero e ancora il più celebre Ennio Morricone, e tantissimi altri nomi che hanno popolato la scena musicale del secolo scorso. Fu il grande Alfredo Casella, che nel 1923, ebbe l’intuizione di fondare la Società Italiana di Musica Contemporanea che ancora oggi merita la stessa stima e la stessa attenzione del pubblico. Grazie al compositore Biagio Putignano, figura di riferimento per la Musica Contemporanea, nonché delegato nazionale SIMC, per la proposta di collaborazione alla città di Lecce ed alle associazioni di Italia Nostra e Fucina Sociale, impegnate ad accogliere gli artisti ed i compositori Beatrice Campodonico, Lamberto Lugli, Paola Ciarlantini, Bruno Zanolini, Michele Pezzuto, G. Claudio Traversi, Andrea Siano, Fernando De Cesario, Mario Perrucci, Emanuele Cacciatore, Flavio Manganaro, Aida Caroli, Chiara Di Muzio. Il repertorio prevede l’esecuzione di alcune loro composizioni in luoghi della Musica più rappresentativi della nostra città, a partire dallo splendore barocco, della meno nota chiesa di S. Maria Della Nova, dove a fare gli onori di casa sarà il Prof. Mario Maestoso, passando poi per la Casa-Museo Spada, in via Sindaco Lupinacci, sempre a Lecce, scrigno di rara emozione, e dove ad attendere gli ospiti ci sarà il dott. Francesco Spada, con un’estemporanea visita sonora. Infine nel Museo “S. Castromediano”, domenica 8 ottobre, alle ore 11, il concerto organizzato e sostenuto dall’Associazione Mozart, presieduta dal dott. Antonio Montinaro, oggi la punta di diamante del Salento Musicale e non solo. Le Donne della Musica della città di Lecce, preziose presenze culturali, Mariagrazia Lioy e Mariacarla De Giorgi, da sempre impegnate, in un lavoro costante e imperituro per le nuove generazioni, i nuovi musicisti del domani: Silvano Emanuele, Francesco Carlino, Samuele cavallo, Fernando De Cesario, M.ro Isacco Buccoliero, Sonia Colianni, Domenica Mauro, Mezzina Corrado, M.ro Andrea Siano, Alessandra Catanzaro, Gabriele Monte, Ilaria Picci, Eloiz Sinani, Simone Cassano, Maria Stella Buccolieri, Sara Metafune.