Il mondo visto con disincanto, in tutte le sue sfaccettature e i suoi colori. È una sorta di constatazione su quanto sia varia e bella vita quella che Gian Luca Ingrosso compie con la sua nuova raccolta di poesia del titolo semplice, genuino e immediato: «Il mondo è un arcobaleno» (Edizioni & 100). Il giovane autore di Salice Salentino, con la passione per la musica e per la poesia, questa volta propone una silloge con nuovi componimenti, scritti sempre con il cuore ancor prima che con la penna. Sono le emozioni semplici della vita quella che Ingrosso propone, dal calore familiare ai momenti con «Camino» al fascino e alla suggestione de «Il tetto», i cui versi finali recitano: «Arrivò la sera e il camino si accese nuovamente per riscaldare molti cuori, e da Natale riscaldò molti amori…», quasi un inno al volersi bene e al riscoprire i valori della casa e della famiglia. E poi «Pallone», dove c’è un contrasto tra la serenità e la spensieratezza quasi ignara di un gioco in un cortile, mentre nello stesso tempo in mare si consuma la tragedia dei migranti. «…il mare si macchiò di rosso e di nero», recitano alcuni versi. Ed ancora «Semaforo», dove forte è la metafora della vita. Si legge nei suoi versi: «Viaggio nel profondo… toccare e ascoltare il senso nostro del collettivo. Sentire il sussulto del mare permette di sbloccare tante cose. La mia affermazione è solo un aspetto del coraggio del mare. Rivivere in questa stanza, le sensazioni vibrano come note danzanti, dà uno spazio e una tonalità che fa toccare, affermare la musica e il suono. Tutto il mondo è musica, il mondo che allarga l’estensione della poesia». Gian Luca Ingrosso scrive le sue poesie ogni volta che il cuore glielo suggerisce, di getto. Gian Luca Ingrosso (Campi Salentina, 1980) abita a Salice Salentino. Ha al suo attivo due diplomi, quello di Tecnico di Gestione aziendale a indirizzo informatico e Tecnico dei Servizi Socio Sanitari. Ha partecipato a numerosi concorsi di poesia e a pubbliche letture delle sue composizioni in versi. È componente del Concerto bandistico “Città di Conversano”.
«Il mondo è un arcobaleno», silloge di Gian Luca Ingrosso
- Giuseppe Pascali
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