Non la solita guida ai luoghi e ai sapori di Puglia ma una vera e propria mappatura degli ultimi, un bestiario fatto di animali veri e fantastici, un albo illustrato per adulti. È un lavoro singolare quello che Osvaldo Pilego ha compiuto con il suo libro Questo è tutto di qui – Bestiario salentino (Edizioni Ergot), un volume dove i testi sono affiancati dalle illustrazioni di trentuno artiste e artisti pugliesi con il coordinamento artistico di Brizzo. Le introduzioni sono firmate invece da Mauro Marino e Alessio Fasano, cover design di Erik Chilly. Le parole dell’autore e i disegni di Chiara Rescio, Egidio Marullo, Chekos, Andy Trema, Paola Rollo, Alberto Giammaruco, Mauro Curlante, Samuel Mello, Francesco Cuna, Frank Lucignolo, Valeria Puzzovio, Boris Colorblind, Nessuno Niemand, Efrem Barrotta, Carmelo Garofalo, Brizzo, Sasori Komomo, Emilia Ruggiero, Alessandro Romita, Chiara Spinelli, Fergs, Elisa Costa, Laurenji Bloom, Andrea Merenda, Betti Greco, Giancarlo Nunziato, Massimo Pasca, Luisa Carlà, Gianni Cudazzo, Gabriele Conte, Veronica La Greca danno vita a una galleria di personaggi e luoghi del Salento che finiscono per essere una mostra immaginaria, un quaderno di schizzi e bozze, una fotografia non esaustiva dello stato dell’arte di «qui». Dice l’autore: «Nei periodi bui sono le parole il luogo del conforto, poco importa dove vanno poi, l’importante è che arrivino. Il lento metterle insieme una accanto all’altra è il costante lavorio che mi distrae da me e mi fa stare bene. In questi anni recenti, tra chiusure forzate e isolamenti spontanei, ho abbozzato una serie di piccoli ritratti, incipit di possibili storie, romanzi mai nati, prove tecniche di racconti. L’ho fatto per condividerle subito con gli altri – aggiunge -, quasi a dire, tra un libro e l’altro che fatica a uscire, che comunque non ho smesso, che il vizio di scrivere, come gli altri del resto, ancora non mi è passato. Non l’ho fatto pensando che finissero sulla carta, erano appunti digitali e nulla più. Se non fosse stato per Simone Rollo e Brizzo questo libro non ci sarebbe», precisa ancora Piliego. «Sono stati loro a immaginarlo così com’è: una galleria di personaggi e luoghi di questa terra, uno spazio popolato da tante persone che hanno scelto di regalarmi una porzione del loro tempo e del loro talento. E così quello che non poteva essere un libro è diventato qualcos’altro, una sorta di catalogo di una mostra immaginaria di 31 artisti salentini con le “didascalie” scritte da me, un quaderno di schizzi e bozze, una fotografia non esaustiva dello stato dell’arte di “qui”». Operatore culturale e scrittore, Osvaldo Piliego si occupa di progettazione e produzione di eventi. Dal 2004 al 2011 ha diretto la rivista Coolclub.it, ha collaborato con varie testate e siti nazionali (Rockerilla, All Music, The Guide). Ha pubblicato i romanzi Fino alla fine del giorno e La città verticale, entrambi per Lupo Editore e la raccolta di poesie Justalovesong per Fondo Verri. Negli anni ha pubblicato racconti su varie raccolte (Post, Kunstwollen, Una frisella sul mare, 50 sfumature di fritto, Cucinare con i piedi, Inchiostro di Puglia). Nel 2019 pubblica il suo terzo romanzo Se tu fossi una brava ragazza per Manni Editori e scrive i testi per lo spettacolo Io che amo solo te, le voci di Genova di Serena Spedicato, poi uscito in cd per Dodicilune. Il libro sarà presentato venerdì 2 febbraio 2024 alle 19:30 nel frantoio «Bio Social Food» della masseria Fatalò a Lizzanello (via Antonio Gramsci, ingresso libero, infotel 349.3246954 – 339.4894186). All’incontro, promosso con il patrocinio del Comune di Lizzanello e il supporto di Salento Vivo Aps e Centro sportivo italiano - Comitato di Lecce, parteciperanno i giornalisti Gianfranco Lattante e Fabio Casilli e si concluderà con la degustazione di un piatto dello chef ispirato al libro.