Con “Verso la Città del Poeta” si celebra il 75mo compleanno di Antonio Leonardo Verri, il 22 febbraio 2024 nella sala Verri (Giardini A. Montinaro) di Caprarica di Lecce, alle ore 19.00. L’evento in memoria del poeta di Caprarica si aprirà con i consueti saluti istituzionali accompagnati da una performance artistica di Antonio Cotardo. La serata proseguirà con la presentazione del progetto “Stupenda Generazione” finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale nell’ambito del progetto Giovani in Biblioteca che vede coinvolti il Comune di Caprarica di Lecce insieme con Creare Giovani APS, Fondo Verri e Coop. Dado Gira. Saranno presentate le attività da realizzare. Ci sarà poi la proclamazione del progetto vincitore del II° Tao-Ctical Urbanism– Contest di urbanistica tattica creativa voluto dall’Amministrazione e dall’Associazione Edu-Vita, con lo scopo di creare opere nuove per una rigenerazione culturale del territorio profondamente legato al poeta. A seguire, la presentazione dei nuovi progetti editoriali della collana “Declaro” dedicata al poeta di Caprarica, della casa editrice Kurumuny a cura di Simone Giorgino. Sarà poi proiettato il cortometraggio “Fate fogli di poesia poeti” del regista Gianluca Camerino. Infine, il prof. Nocera ricorderà Antonio Verri, la serata si concluderà con il concerto/recital dedicato alle opere verriane “Fate solo quel che v’incanta”, a cura del Fondo Verri, con le voci narranti di Simone Franco e Piero Rapanà, i canti di Daria Falco e le musiche di Emanuele Coluccia al pianoforte, Vincenzo Grasso al clarinetto, Bruno Galeone alla fisarmonica e Davide Chiarelli alle percussioni. Attorno alla figura di Antonio Verri, poeta, scrittore, pubblicista, operatore culturale, editore, artista e visionario l’intera comunità del suo paese natio sta realizzando una serie di eventi al fine di promuovere e valorizzare la crescita culturale del nostro territorio. Antonio Leonardo Verri (Caprarica di Lecce 1949- 1993) Una stupenda generazione.       (S.B)