La ceramica internazionale sceglie la Puglia per il secondo Congresso Internazionale della Ceramica. Dal 6 al 9 marzo 2024 Grottaglie, Lecce e Cutrofiano ospiteranno l’importante incontro organizzato da Confartigianato Imprese con il Comune di Grottaglie e promosso dalla Regione Puglia - assessorato allo Sviluppo Economico. Il congresso coinvolge Italia, Spagna e Portogallo e le «Città della Ceramica» dei tre Paesi, tra cui le pugliesi di Grottaglie, Laterza, Rutigliano, Cutrofiano, San Pietro in Lama e Terlizzi, le stesse che hanno dato vita al brand Pop Pottery of Puglia, presentato recentemente alla Bit Borsa internazionale del turismo di Milano. Nei giorni di incontro si troveranno a confronto esperti ed ospiti internazionali sul tema della ceramica, declinato nei diversi aspetti della sua produzione: dall’arte e artigianato, dalla tradizione all’innovazione tecnologica, alla formazione, ai rapporti tra creazione ceramica e ambiente. Il congresso darà corso alle finalità del protocollo generale sottoscritto lo scorso anno tra Italia e Spagna, che quest’anno si è ampliato al Portogallo. Il congresso si aprirà mercoledì 6 marzo, alle ore 18, a Lecce, con l’accoglienza degli ospiti internazionali a Palazzo dei Celestini cui seguirà, alle 19, uno spettacolo e una cena tipicamente salentina. Giovedì 7 marzo, alle ore 9, la giornata proseguirà con visite ad aziende e luoghi d’interesse a Lecce e poi con il trasferimento a Grottaglie dove, nel pomeriggio a partire dalle 15, sono previste le visite alle botteghe e aziende del Quartiere delle Ceramiche e in alcuni luoghi rappresentativi. Seguirà un benvenuto al Castello Episcopio. L’8 marzo sarà poi la giornata dedicata all’approfondimento e al confronto tra esperti internazionali, che si ritroveranno dalle ore 9 nell’antico convento dei Cappuccini di Grottaglie. In apertura sono previsti i saluti istituzionali del sindaco di Grottaglie Cirò D’Alò, di Alessandro Delli Noci, assessore allo Sviluppo Economico Regione Puglia, di Marco Granelli, presidente Confartigianato Imprese, di Francesco Sgherza presidente di Confartigianato Imprese Puglia, Mario Vadrucci, presidente Camera di Commercio di Lecce, di Antonio Colì, presidente Confartigianato Imprese Artistico e di Juan Manuel Anguas Hernandez, direttore Escuela de Formación de Artesanos de Gelves. Alle 9.50 la prima relazione verterà su «Ceramica ad alta vocazione artigiana: alcune evidenze», a cura di Enrico Quintavalle, responsabile Ufficio Studi Confartigianato Imprese; alle 10 si parlerà invece di «Innovazione e percorsi tecnologici» con gli interventi di Alessandro Delli Noci; di Antonio Licciulli, ordinario di Scienza e tecnologia dei materiali e Ceramics materials dell’Università del Salento; di Pedro Miguel Guerrero Serrano, director de innovación e investigación Todobarro Soluciones SL; di Paolo Manfredi, consulente per la trasformazione digitale di Confartigianato Imprese. Alle 11.30 si terrà poi la presentazione del «Premio Maestri d’Eccellenza» di Confartigianato, LVMH, Loro Piana, CNMI. Interviene Erika de Guttry, Italian and international development manager LVMH. Quindi si passerà, alle 11.45, a trattare il tema «L’ambiente ed il ciclo virtuoso della ceramica». Intervengono Domenico Sturabotti, direttore generale Symbola, Olivia Bitossi, general sales manager Colorobbia Italia SpA; Antonio Jesus Ortiz Ruiz, director general (Ceo) Cerámicas Anoru e Daniele Gizzi, presidente Albo Nazionale dei Gestori Ambientali, Umberto Antonio Castellano, segretario Confartigianato imprese Puglia. Dalle 14.30 il tema si sposterà su «La formazione: strumento per la creazione di valore», con gli interventi di Stefania Galante, docente di design dell’Accademia Belle Arti Lecce, Rosanna Petruzzi, dirigente scolastico liceo artistico Vincenzo Calò di Grottaglie, Juan Manuel Anguas Hernandez, direttore Escuela de Formación de Artesanos de Gelves ed Ettore Bambi, responsabile progetti di innovazione e formazione Confartigianato Imprese Lecce. I lavori si chiuderanno alle 16 con l’intervento di Antonio Colì. Il Congresso si chiuderà sabato 9 marzo all’Innovation Hub di Cutrofiano con il workshop «Le nuove frontiere tecnologiche della ceramica» e una dimostrazione di lavorazioni con stampa 3D, scansione digitale 3D, tecnologia laser, stampa digitale e realtà aumentata. Il Congresso Internazionale della Ceramica è organizzato grazie anche alla collaborazione con Unioncamere, Camera di commercio di Lecce, AiCC Associazione italiana Città della ceramica, APTCVC Associação Portuguesa de Cidades e Vilas de Cerâmica, AeCC Asociación Española de Ciudades de la Cerámica, Junta de Andalucia. Per la parte che riguarda Grottaglie l’organizzazione è stata coordinata dal punto di vista operativo dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Ciro d’Alò e dall’assessorato alle Attività produttive con a capo Maria Anastasia. Il secondo Congresso internazionale della Ceramica dà seguito all’intesa del Protocollo generale Italia-Spagna sulla Ceramica, siglato tra Confartigianato Imprese e dalla Scuola di Formazione Artigianale Gelves a Siviglia. I lavori si inseriscono in un più ampio calendario di attività dedicato alla valorizzazione e promozione della ceramica artistica italiana, spagnola e – da quest’anno – anche portoghese. Nelle giornate immediatamente precedenti e contestualmente al Congresso si terranno, infatti, incontri B2B con buyers individuati da ICE Agenzia e ospitati dalla Camera di Commercio di Lecce, visite alle aziende della ceramica pugliesi e una mostra delle produzioni artistiche italiane, spagnole e portoghesi. nell’antico convento dei Cappuccini di Grottaglie e raccoglierà il meglio delle produzioni provenienti da tutte le regioni d’Italia, Spagna e Portogallo. L’obiettivo finale del congresso è adottare le misure necessarie per trasferire le buone pratiche al settore dell’artigianato, come la creazione di reti tra gli imprenditori e le istituzioni, la diffusione e la comunicazione in ambito nazionale e internazionale del settore della ceramica, individuare nuove modalità di commercializzazione, rilanciare l’eccellenza dell’artigianato e la salvaguardia del patrimonio delle tradizioni locali, con un occhio alle prospettive del mercato e a possibili e innovativi sviluppi del settore. La collaborazione sarà estesa in futuro ad altri paesi europei che vantano una cultura artigianale e una profonda tradizione della ceramica, per creare una rete europea di rappresentanza della ceramica.