Alla scoperta dei tesori del Belpaese, scrigni di bellezza e storia, con le Giornate FAI di Primavera, organizzate dal FAI Fondo Ambiente Italiano, il 23 e 24 marzo 2024. 750 splendidi luoghi in 400 città saranno aperti in esclusiva dal FAI per la XXXII edizione del più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese. La delegazione di Lecce curerà l’apertura al pubblico di undici luoghi nel Salento: per “Fai… la storia” apertura della Chiesa dei SS. Niccolò e Cataldo a Lecce (bene Fai aperto tutto l’anno), il Convento dei Teresiani Scalzi e la Caserma Pico. Apertura a Cutrofiano della Masseria l’Astore, mentre in piazza Municipio Arte della Ceramica a Cutrofiano. A Specchia apertura del Convento dei Francescani Neri, nel Castello Medievale di Acquarica del Capo I Paleddhi e l’arte del Giunco a Presicce-Acquarica, a Lucugnano apertura del Palazzo Comi, a Nardò la Chiesa delle Anime, a Portoselvaggio la Chiesa della B.V. M. Immacolata nella Masseria Brusca. Infine, apertura dell’Abbazia di Santa Maria di Cerrate a Squinzano (strada prov. Squinzano-Casalabate). Quest’ultima, ricordiamo direttamente gestita dal FAI dal 2012 (in concessione trentennale dalla Provincia), è aperta tutto l’anno. Segnaliamo l’apertura dell’Arsenale Militare Marittimo a Taranto. Il contributo minimo suggerito per partecipare alle Giornate Fai di Primavera è di 3 euro, oppure si può fare l’iscrizione al Fai, aperture previste di mattina e pomeriggio (9.30-12.30 e 15.00-18.00), si accede in gruppo. Dal 1975 il Fai difende lo splendido patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, con quasi 70 luoghi di proprietà e con le aperture straordinarie in molti luoghi poco conosciuti, inaccessibili, o poco visitabili, di ville e parchi storici, residenze reali e giardini, castelli, palazzi, chiese, monumenti, dimore storiche, musei, borghi, avamposti militari, siti archeologici. Un vero scrigno di tesori da scoprire, di luoghi ricchi di storia e bellezza. Le visite saranno guidate dai volontari FAI e dagli Apprendisti Ciceroni delle scuole, le aperture saranno di mattina e di pomeriggio. Il FAI è una Fondazione senza scopo di lucro, che opera grazie al sostegno di privati cittadini, aziende e istituzioni illuminate per contribuire a tutelare, conservare e valorizzare il patrimonio d’arte, natura e paesaggio italiano, fin dalla sua fondazione nel 1975. La prima edizione delle Giornate FAI di Primavera risale al 20 marzo del 1993, fu subito un successo con 50 tesori nascosti da scoprire e salvare in 30 città italiane. Ora più di allora non si può rinunciare ad una passeggiata di Primavera, “Due giorni per scoprire l’Italia, 365 per amarla”. (S.B.)
Tornano le Giornate Fai di Primavera
- Stefano Bonatesta
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