Eccellenza nazionali ed internazionale in primo piano, con il premio «Il Sallentino». Torna domenica 1° settembre con la ventunesima edizione il «Riconoscimento d’Onore» ideato e realizzato dall’omonimo Centro di Cultura presieduto da Amedeo Vittorio Calogiuri e conferito a quanti si sono distinti in vari campi. Il progetto, vale la pena ricordare, vanta le medaglie della Presidenza della Repubblica, del Senato e della Camera dei Deputati. La serata d’onore di domenica (inizio ore 20.30) si terrà nel chiostro dell’ex convento dei Teatini di Lecce. Premi saranno a personalità di alto rilievo regionale, nazionale ed internazionale che si sono distinte nei campi della medicina, della ricerca scientifica, dell’economia, della promozione del territorio, delle professioni, delle arti, della cooperazione e della cultura, anche se non hanno avuto i natali o le origini nel Salento e non ne sono direttamente collegate. Per le loro comprovate qualità vengono insignite anche del titolo di «Sallentino doc honoris causa» e della «Cittadinanza culturale onoraria di Terra d’Otranto». Il premio, inoltre, valorizza e promuove le realtà socio-culturali, artistiche, economiche e produttive del Grande Salento nelle loro espressioni di talento ed eccellenza.  Ad essere insigniti del «Riconoscimento d’Onore» quest’anno saranno: per la ricerca scientifica il leccese dottor Aldostefano Porcari, specializzato in malattie dell’apparato cardiovascolare all’Università di Trieste, National Amyloidosis Center e University College di Londra. Fra gli altri riconoscimenti internazionali conferitigli; «Melvin Judkins Early Career Award» dell’American Heart Association quale migliore ricercatore internazionale under 40 e «Migliore Ricercatore Cardiologo under 35 in Europa» della Società Europea di Cardiologia. Riconoscimenti Particolari de «Il Sallentino» verranno consegnati all’avvocato Francesca Grazia Conte alla carriera e al cavaliere Piernicola Leone de Castris, imprenditore vitivinicolo, per lo sviluppo del territorio. Il «Premio Giuseppe Candido - Città di Lecce» andrà al professor Alessandro Distante, presidente dell’Istituto Scientifico Biomedico Euro Mediterraneo, già professore di Cardiologia dell’Università di Pisa e Direttore della sezione IFC-CNR di Lecce, fondatore di European Society Cardiology, per l’importante impegno medico e scientifico. Il Premio di Giornalismo e Comunicazione «Il Moscone», in onore del maestro Antonio Calogiuri, a Giuseppe Mazzarino, giornalista e scrittore, docente di master in giornalismo all’Università di Bari. Il «Premio È Donna», in onore di Agnese Greco, verrà consegnato a Chiara Barba, imprenditrice agricola e alla cantautrice Carla Schiavano. Premio «Terra d’Otranto» agli insediamenti messapici di Oria e ritirato dal sindaco Cosimo Ferretti e a Ugento: ritirerà il sindaco Salvatore Chiga. Il «Premio alla Professionalità» sarà assegnato ad Antonio Litta, infermiere professionale all’Ospedale «Antonio Galateo» di San Cesario di Lecce. La serata, come sempre, si svilupperà  nel suo consueto format «excellence’s academy», con il «SalentoMediFestival», che spazierà dal jazz al soul al rock. Sul palcoscenico la vocalist e autrice Elisabetta Guido, la cantautrice Carla Schiavano e il musicista  Alessandro Dell’Anna. Tona anche «Il Cantasalento» con i giovani talenti Marilù Calafiore e Giulia Trinchera. In scaletta anche «Ricordi ed Emozioni»: ricordando Lucio Battisti con Nunzio Mariano e Adriano Moschettini; la  danza de «Lo Spettacolo delle Stelle di Terra d’Otranto» con le coreografie del Centro Danza e Teatro Carlotta Martella di San Cesario di Lecce, diretto da Emiliana Mariano; per i «Libri», incontro con lo scrittore Giuseppe Pascali: interverrà Vincenzo Sparviero, giornalista e scrittore; «Fashion&Beauty, Gran Galà della Moda» con gli abiti da cerimonia donna di “Must Have” di Lecce, con le acconciature e make-up di «GL Anteprima Capelli» di Luisa Gelsumino Lecce. Conduce l’attrice, cantante e showgirl Simona Greco. In premio opere d’arte realizzate dal maestro Salvatore Spedicato in esclusiva per «Il Sallentino».