Quando tutto sembra andare contro i giallorossi, la fortuna, gli errori arbitrali e quant’altro, il Lecce ha l’obbligo morale di non mollare. Bisogna dimostrare a tutto il circo del pallone che il Lecce è una squadra in grado di salvarsi, nonostante tutto. Contro la Roma i giallorossi hanno giocato bene, hanno messo la voglia e il cuore, hanno provato a raddrizzare una gara che si era subito messa male. Sembrava la giornata giusta. Poi il fattaccio, l’ennesimo di questi tempi, un rigore concesso agli avversari inesistente. Continuando a giocare così il Lecce può ancora salvarsi, può tentare l’impresa di vincere le sei partite rimanenti. Abbiamo il dovere di crederci, anche la sorte
In una tiepida giornata primaverile, con il doveroso lutto al braccio per le vittime del terremoto in Abruzzo, il Lecce va in frantumi contro i blu-cerchiati di Cassano. Primo tempo dei giallorossi da dimenticare. Nella ripresa il Lecce prova a raddrizzare la gara, ma l’arbitro ci mette del suo nel concedere i rigori, applicando un metro di giudizio molto discutibile. Non concesso un rigore netto su Konan sul 2-1 per la Sampdoria e successivamente inesistente il secondo rigore dato
Habemus rigore, è il caso di dire, un rigore che ci permette di pareggiare contro gli orobici e ci consente ancora di tenere acceso il flebile lumicino della speranza. I giallorossi, pur privi di idee e lucidità, hanno il merito di essersi battuti come leoni per la causa. Un buon passo avanti, speriamo non tardivo. In classifica agganciamo il Torino al penultimo posto e rimaniamo in bilico sul precipizio. Tranne il Chievo, inarrestabile per ora, le altre formazioni immischiate
La diga, il muro, che il tecnico De Canio aveva sapientemente preparato contro il Milan, è stato letteralmente sfondato dai ripetuti attacchi rossoneri nei minuti di recupero. Praticamente beffati sulla linea del traguardo. I giallorossi non hanno nulla da rimproverarsi, hanno fatto la loro gara al meglio e solo nel finale hanno ceduto ai super campioni del Milan. Voltiamo pagina e, in vista della gara contro la Sampdoria, manteniamo la concentrazione e continuiamo a giocare così
La gara di recupero della terza giornata di ritorno del campionato provinciale di calcio a cinque femminile UISP contro le ragazze di Avetrana, non si è disputata per indisponibilità delle ospiti.
Da parte nostra, abbiamo fatto di tutto per venire incontro alle esigenze delle ospiti, affinché la gara si disputasse, ma la totale indisponibilità dell’Avetrana a disputare la gara in un qualsiasi turno infrasettimanale, ha portato la lega calcio UISP a prendere