C’è rammarico per una vittoria sfumata contro il Verona al “Bentegodi”, il pareggio sa quasi di beffa per i giallorossi, che avrebbero potuto incassare il bottino pieno con una gara più incisiva. Purtroppo, la vittoria del Venezia ha fatto precipitare il Lecce in piena zona retrocessione, lo spettro della serie B è tangibile, ma i giallorossi non devono mollare, continuare a credere nella salvezza è importante. Alla rete di Krstovic al 23’, l’undicesima del montenegrino, ha risposto Coppola di testa al 41’ nella gara contro gli scaligeri. Primo tempo di marca giallorossa, ripresa più equilibrata, ma se Banda fosse arrivato meglio in scivolata sul pallone del possibile raddoppio, forse avremmo vinto l’intera posta in palio.
Alcune novità nella formazione giallorossa fanno ben sperare, la squadra dimostra di essere viva, presenta alternative valide nei vari ruoli, speriamo che Gaspar sia pienamente recuperabile. Contro il Torino al “Via del Mare” il Lecce si gioca l’intera stagione in 90 minuti, solo la vittoria ci può dare maggiori speranze di salvezza, non si possono aspettare neanche le disgrazie altrui. Ci vorrà il miglior Lecce, attento e coraggioso, pronto a lottare fino al termine del match. I granata sono tranquilli, hanno la salvezza in tasca già da tempo, ma non fanno mistero delle ambizioni del tecnico Vanoli e della società. Adams, Ricci, Lazaro, Elmas e Vlasic i più pericolosi del Toro, tuttavia l’intera compagine è assortita bene in ogni reparto, nel 4-2-3-1.
La classifica non da più “margini d’errore”, chi sbaglia retrocede, lo sprint per la salvezza è apertissimo con Parma in vantaggio (32pt), Venezia lanciatissimo (29pt), Lecce (28pt) ed Empoli (28pt), discorso ancora aperto anche per lo scudetto da assegnare tra Napoli e Inter, di sicuro le emozioni non mancheranno fino al termine del campionato. Il Lecce deve preparare bene la sfida contro il Torino, mister Giampaolo deve pretendere il massimo dai giallorossi, una rete in più farà la differenza. Mai come ora c’è bisogno del massimo sostegno ai giallorossi, che non devono assolutamente mollare. Intanto, Lecce saluta il 108° Giro d’Italia in città, la quarta tappa (Alberobello-Lecce) di uno straordinario evento sportivo.
Stefano Bonatesta
