
Il secondo tempo si apre con il giallo a Gabriele Signore e la seconda meta dei giallorossi che, non trasformano e si portano quindi sul 10-12. Gli evergreen provano a reagire ma subiscono ancora una meta (ancora non trasformata) e quindi si ritrovano per la prima volta ad inseguire i propri avversari (15-12).
Sotto di cinque punti, però, arriva uno spunto degno di nota: gioco alla mano di Coach Fedrigo che serve Riccardo Robuschi il quale dialoga bene con Micheal Stubbs che deposita l'ovale oltre la linea di meta; Robuschi centra i pali dalla piazzola e punteggio quindi fermo sul 15-19). Passano pochi minuti e il Frascati trova la quarta meta della partita, questa volta trasformata, che permette ai padroni di casa di giungere sul 22-19. La Svicat prova a ribaltare il risultato ma, a partita praticamente finita, arriva la quinta meta dei giallorossi che fissa il punteggio sul definitivo 27-19. In virtù di questo punteggio, i laziali portano a casa 5 punti mentre per i salentini al danno di aver perso una partita controllata per gran parte del tempo, si aggiunge la beffa dei zero punti all'attivo.
Sotto di cinque punti, però, arriva uno spunto degno di nota: gioco alla mano di Coach Fedrigo che serve Riccardo Robuschi il quale dialoga bene con Micheal Stubbs che deposita l'ovale oltre la linea di meta; Robuschi centra i pali dalla piazzola e punteggio quindi fermo sul 15-19). Passano pochi minuti e il Frascati trova la quarta meta della partita, questa volta trasformata, che permette ai padroni di casa di giungere sul 22-19. La Svicat prova a ribaltare il risultato ma, a partita praticamente finita, arriva la quinta meta dei giallorossi che fissa il punteggio sul definitivo 27-19. In virtù di questo punteggio, i laziali portano a casa 5 punti mentre per i salentini al danno di aver perso una partita controllata per gran parte del tempo, si aggiunge la beffa dei zero punti all'attivo.