In linea con la mission del museo leccese, “𝐢𝐧 𝐚𝐫𝐭𝐞 𝐏𝐮𝐜𝐜𝐞𝐭𝐭𝐨” si pone l’obiettivo «di valorizzare artisti del territorio, poco conosciuti, che hanno incontrato il consenso della critica, al fine di diffondere una loro maggiore conoscenza». Inaugurata alla presenza del Sindaco di Lecce, Adriana Poli Bortone, venerdì 8 novembre alle ore 18.00 l’interessante mostra “in arte Puccetto”. Ideata da Claudia Branca, direttrice del MUST di Lecce e curata dal duo Toti Carpentieri e Massimo Guastella, la retrospettiva dedicata all'artista-casellante Rocco Antonio D'Aversa noto ai più come Puccetto è: «il giusto e doveroso tributo», dichiara la direttrice, a circa un anno e mezzo dalla sua scomparsa. Classe 1957, Puccetto nasce a Tricase dove lavora come responsabile del casello 34-242 delle ferrovie Sud Est, luogo che nel tempo sarebbe diventato anche il suo atelier. Autodidatta, sviluppa un linguaggio aniconico e spontaneo, «continuava ad imbrattare le nuove ”pezze” e le tante oggettualità trovate/portate con pennellate/gesti spontanei e immediati, improvvisi svolazzi di filamenti colorati addensantisi nella costruzione di labirintici grovigli, cascate di improvvise casualità materiche e cromatiche ad ampia gamma», annota in catalogo il curatore Toti Carpentieri, che agli inizi degli anni Duemila lo conosce e delle sue opere ricorda «quell’essere nel quadro di cui aveva parlato e scritto Jackson Pollock». L'attrice premio Oscar Helen Mirren è una collezionista delle sue opere.
In arte Puccetto potrà essere visitata fino all’8 aprile 2025 negli orari di apertura del MUST
(martedì – giovedì dalle 9 alle 19; venerdì sabato e domenica dalle 9 alle 20).