Solo dieci righe, concedetecele, per raccontare lo strepitoso emozionante successo del concerto dei Negramaro. L'ultima tappa, allo stadio Via del Mare, di "Un amore così grande 2014 Tour" si chiude con un trionfo della band salentina. L'urlo di Giuliano Sangiorgi si ripeterà spesso nel corso della serata "Ciao Puglia, ciao Salento, ciao Lecce, ciao casa, grazie a tutti, buona estate", se i Negramaro sono un sogno il merito è di tutti voi, dei tanti accorsi allo stadio per l'evento. Tre ore "spaccate" di concerto con annessi e connessi, interminabili ringraziamenti finali e carosello fuori dallo stadio, dopo il concerto, per un ultimo saluto alla folla. Splendida la voce di Giuliano che si fonde all'unisono con il rock della band e la sua vena melodica e poetica. Si alternano i brani in chiave rock elettronico, tipico sound dei Negramaro, con altri in versione più intima, quasi acustica. Ti è mai successo (brano di apertura), La giostra, Nuvole e lenzuola, Meraviglioso di Modugno, Londra brucia, Estate (il brano preferito e cantato dalla nonna Stella presente in tribuna), Solo tre minuti, Sei, Sole, Parlami d'amore, Mentre tutto scorre accompagnata dal tamburo di Giuliano e cantata a squarciagola dai fans, Un amore semplice, Un amore così grande scritta dal salentino Guido Maria Ferilli. Il celebre discorso sulla democrazia tratto dal film di Chaplin Il Dittatore, luci mirabolanti, immagini, video, effetti speciali, lanciafiamme, palloni giganti sulla platea e fuochi d'artificio finali sono il coronamento di un successo senza confini. La ola del pubblico non si vedeva da tempo al Via del Mare, gremito come ai tempi migliori del Lecce. Ricordiamo gli Après la Classe, gli Opa Cupa, Radio Italia la radio ufficiale del Tour e Levante che hanno fatto da spalla al concerto e poi gli ospiti, i mitici Sud Sound System, accolti da un sonoro boato, che hanno fatto "zumpare" l'intero stadio con Le radici ca tieni e Sciamu a ballare in versione rock e Federico Zampaglione dei Tiromancino, fraterno amico di Giuliano, che ci ha regalato un momento di vera poesia musicale. Ed ancora Cesare Dell'Anna e Raffaele Casarano, che hanno impreziosito il concerto con i loro strumenti, per ricordare gli esordi dei Negramaro. Gli assoli dei componenti della band - Giuliano, Lele, Andrea, Pupillo, Ermanno, Danilo - hanno messo il sigillo ad una serata indimenticabile, la ciliegina sulla torta di un'estate ancora lunga.
Stefano Bonatesta