Musica nel segno del genio di Torre del Lago, con la quarta edizione del «Jeans Music Festival», che quest’anno torna nel Salento dal 29 luglio al 13 agosto. Sarà un’edizione nel segno di Giacomo Puccini la rassegna ideata da Matthieu Mantanus, direttore d'orchestra, pianista, compositore, conosciuto grazie ai suoi romanzi per avvicinare i giovani alla musica e per le sue lezioni – concerto e come ospite di Fabio Fazio a Che Fuori Tempo Che Fa, e organizzata dall’Associazione Orchestra Filarmonica di Lecce. Sedici appuntamenti (tutti con inizio alle 21.00) tra Caprarica di Lecce, Nardò, Poggiardo e Scorrano, con i quali si tributerà un omaggio al grande compositore del quale ricorrono i cento anni dalla sua scomparsa. Tutto questo grazie ad un partenariato tutto salentino che vede coinvolti l'Orchestra Filarmonica di Lecce, l'Accademia Germogli d'Arte e l'International Arts Company del noto tenore salentino Salvatore Cordella. Il Jeans Music Festival prevede infatti di presentare in diverse località una versione «tascabile», semiscenica, giovane, fresca e moderna di quella che è considerata una delle opere più amate del repertorio classico operistico: La Bohème. Inoltre, le video installazioni del video artist Hermes Mangialardo proiettate su ledwall daranno vita a scenografie originali che ingloberanno, valorizzandole, le piazze e i luoghi dei concerti. «L'idea di dedicare questa annata del Festival all'opera e a Puccini in particolare è nata dall’amore per la lirica che ho sentito quando abbiamo eseguito con i professori dell'Orchestra Filarmonica di Lecce i brani di Rossini lo scorso anno - spiega Mantanus - Ho capito quanto l'opera fosse parte del loro DNA, di questa terra, e che faceva risuonare in loro echi profondi che condividevano con il pubblico locale, e non solo. Così ho pensato di fare a tutti noi un regalo, mettendo in piedi un progetto decisamente ambizioso e diverso dal solito per il 2024: far risuonare quattro cortili, in quattro città del Salento, con le arie di una delle opere più famose e amate di sempre, La Bohème». Il primo appuntamento (fuori cartellone) è lunedì 29 luglio a Lecce per una prova aperta nel chiostro della Biblioteca «Bernardini» (ex Palmieri ore 20). Poi si partirà ufficialmente martedì 30 luglio nel chiostro dei Carmelitani a Nardò per la prima esecuzione, mentre mercoledì 31 luglio sarà Poggiardo, esattamente in piazza Giovanni Paolo II ad ospitare la rappresentazione. Domenica 4 agosto tappa a Caprarica di Lecce (piazza Vittoria) e lunedì 5 agosto a Scorrano al Museo delle Luminarie. Ma non sarà solo opera: numerosi concerti sinfonici e da camera, con artisti di indiscusso talento, faranno vivere questa quarta edizione del Festival: ospite d'onore sarà la giovane pianista internazionale Ying Li, vincitrice nel 2021 dei prestigiosi primo Premio Antonio Mormone (Teatro alla Scala, Milano) e Young Concert Artist (Carnegie Hall, New York), con un doppio appuntamento insieme all’Orchestra. Ying Li sarà l'interprete del Concerto per pianoforte e orchestra n. 3 di Beethoven per due concerti con l'Orchestra Filarmonica di Lecce sotto la direzione di Matthieu Mantanus, che concluderà la serata con la Sinfonia n. 4 in la maggiore «Italiana» di Mendelssohn-Bartholdy: appuntamento martedì 6 agosto a Caprarica di Lecce nel palazzo baronale e mercoledì 7 agosto a Nardò nel chiostro dei Carmelitani. Sempre a Caprarica e Nardò, nelle stesse location, rispettivamente l’ 1 e il 2 agosto, risuoneranno le melodie di Zifras Armonicas, un incontro nelle caldi notti di Toledo del duo Cordis Consort formato da Carlotta Pupulin all'arpa spagnola e Juan José Francione alla chitarra barocca, con un repertorio sorprendente che lega tra loro le tradizioni musicali popolari dell'Europa del sud. I concerti sono in collaborazione e in coproduzione con la Fondazione «Pietà de' Turchini» di Napoli. Giovedì 8 agosto a Nardò (piazza Sant'Antonio), in scena In Moto, della pianista pugliese Vanessa Sotgiu, un progetto che nasce dal suo amore per la dinamicità, il movimento, la velocità. Nel Giardino Botanico di Nardò domenica 11 agosto c’è Tanguedia. Il Tango immortale di Astor Piazzolla trova in questo concerto una prospettiva originale nella quale l'elemento improvvisativo rivela nuova linfa ed una forza che proietta questa musica al di là di stereotipati cliché. Si esibiranno per il Festival il violinista italiano Vikram Francesco Sedona (venerdì 9 agosto a Nardò, piazza San Giuseppe e sabato 10 a Vaste, frazione di Poggiardo, in piazza Dante) e la violinista francese Cosima Soulez Larivière (lunedì 12 agosto a Scorrano, piazza Municipio e martedì 13 agosto a Caprarica di Lecce, palazzo baronale). L’idea di fondo del Jeans Music Festival è quella di far ascoltare al pubblico una musica «fuori dagli schemi», spesso a cavallo tra generi diversi, in grado di contaminarsi e oltrepassare le categorie aprendo così nuovi scenari anche attraverso le trasformazioni del digitale nella composizione musicale. Il Jeans Music Festival è realizzato anche grazie al sostegno del Ministero della Cultura e del Dipartimento Turismo, economia della cultura e valorizzazione del territorio della Regione Puglia. L’edizione 2024 del Jeans Music Festival vedrà inoltre due importanti partner musicali: oltre alla già citata Fondazione Pietà de' Turchini di Napoli, c’è anche la Fondazione Società dei Concerti di Milano.
Al via nel segno di Puccini il «Jeans Music Festival»
- Giuseppe Pascali
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