Mercoledì 10 novembre alle ore 17.00 la rubrica di libri Fahrenheit in onda su Rai Radio 3 ospita Rossano Astremo, curatore della raccolta di racconti Libro Sui Libri (9 racconti sull’esperienza della lettura), secondo titolo di Coolibrì, la collana di Lupo Editore e Coolclub.it, diretta da Osvaldo Piliego, con il progetto grafico di Farm.
Giuseppe Braga, Eva Clesis, Gabriele Dadati, Maura Gancitano, Elisabetta Liguori, Giancarlo Liviano D’Arcangelo, Teo Lorini, Flavia Piccinni e Nadia Terranova, ciascuno con il proprio stile e la propria voce, hanno dato vita a nove testi inclassificabili, che flirtano con le linee dell’autobiografia, della narrazione e della saggistica senza rientrare nel pentolone di nessuna di esse. Molti gli aneddoti raccolti, gli autori citati, i libri culto, molti i secoli attraversati, tutti tenuti assieme dal collante comune della loro autentica esperienza.
Da Sciascia a Scerbanenco, da Roth a DeLillo, passando per Balzac, Pontiggia, Eco, Cervantes, Sartre, Collodi, Bernhard, Austen, Céline, un viaggio impazzito nello spazio e nel tempo, nel quale riluce l’idea di poter trovare nostri contemporanei in ogni epoca e in ogni letteratura.
“Nonostante l’invasione possente nella vita di tutti i giorni di TV e Internet – dice Rossano Astremo nella sua prefazione - che sottraggono fette importanti del nostro tempo libero, ancora oggi la pratica della lettura può essere considerata un’esperienza decisiva e centrale e il libro un oggetto rivoluzionario, assolutamente non destinato alla sparizione, convenendo, in conclusione, con quanto scritto da Umberto Eco qualche anno fa: “Il libro da leggere appartiene a quei miracoli di una tecnologia eterna di cui fan parte la ruota, il coltello, il cucchiaio, il martello, la pentola, la bicicletta”.
Giuseppe Braga, Eva Clesis, Gabriele Dadati, Maura Gancitano, Elisabetta Liguori, Giancarlo Liviano D’Arcangelo, Teo Lorini, Flavia Piccinni e Nadia Terranova, ciascuno con il proprio stile e la propria voce, hanno dato vita a nove testi inclassificabili, che flirtano con le linee dell’autobiografia, della narrazione e della saggistica senza rientrare nel pentolone di nessuna di esse. Molti gli aneddoti raccolti, gli autori citati, i libri culto, molti i secoli attraversati, tutti tenuti assieme dal collante comune della loro autentica esperienza.
Da Sciascia a Scerbanenco, da Roth a DeLillo, passando per Balzac, Pontiggia, Eco, Cervantes, Sartre, Collodi, Bernhard, Austen, Céline, un viaggio impazzito nello spazio e nel tempo, nel quale riluce l’idea di poter trovare nostri contemporanei in ogni epoca e in ogni letteratura.
“Nonostante l’invasione possente nella vita di tutti i giorni di TV e Internet – dice Rossano Astremo nella sua prefazione - che sottraggono fette importanti del nostro tempo libero, ancora oggi la pratica della lettura può essere considerata un’esperienza decisiva e centrale e il libro un oggetto rivoluzionario, assolutamente non destinato alla sparizione, convenendo, in conclusione, con quanto scritto da Umberto Eco qualche anno fa: “Il libro da leggere appartiene a quei miracoli di una tecnologia eterna di cui fan parte la ruota, il coltello, il cucchiaio, il martello, la pentola, la bicicletta”.