Una lettera dal circolo Arci Zei, di Lecce, esprime la solidarietà dei circoli Arci della provincia e di tutte quelle persone che si adoperano per una socialità diversa, che tesse trame nella cultura, nei confronti del circolo Arci Guernica.
"Vogliamo esprimere tutta la nostra solidarietà ai compagni del Circolo Arci Guernica per il raid che ha devastato il loro circolo arrecando un danno di varie migliaia di euro. Un raid che sembra lanciare un segnale preciso dal momento che fa seguito ad una richiesta estorsiva di un paio di settimane fa, quando qualcuno si presentò, armato di pistola, a chiedere il pizzo ai soci fondatori. Tutta la nostra solidarietà e ammirazione ai compagni che hanno deciso di non chiudere, ma di continuare, di andare avanti, di non fermarsi. Ci sentiamo coinvolti perché violare anche un solo circolo arci, un circolo che si adopera per la libera diffusione della cultura e di un modo altro di vivere la socialità, che conta solo sulle forze dei propri soci e simpatizzanti per andare avanti vuol dire violarli tutti. Appoggeremo i compagni e sosterremo qualunque iniziativa decideranno di intraprendere. Nessuno può permettersi di fermare la cultura! Oggi 17 gennaio alle ore 19 presso la sede provinciale a Trepuzzi, riunione dei circoli ARCI della provincia di LECCE per dare subito una risposta di forza e legalità in appoggio al Guernica."