Torna a Lecce con la sua seconda edizione il Festival di Pasqua. Il format che accomuna grandi realtà europee si svolgerà in città, esattamente nella Sala Convegni del Teatrino dell’ex Convitto Palmieri, dal 18 al 20 aprile 2025 (concerti ore 19.30), realizzato dall’Associazione Musicale Opera Prima con la direzione artistica di Ludovica Rana, violoncellista e camerista e docente di Musica da Camera al Conservatorio di Bari. Fedele al suo slogan «La musica da camera è giovane», il Festival di Pasqua vedrà protagonista delle tre serate grandi artisti internazionali e giovani talenti che già calcano importanti palcoscenici, pronti a farsi interpreti di una giostra di repertori che spaziano dai grandi autori classici ai contemporanei. «Tre serate di note “preziose” che faranno brillare Lecce, la città simbolo del barocco, in un intenso fine settimana all’insegna della musica da camera - spiega Ludovica Rana -. Saranno proposte le pagine più straordinarie del repertorio cameristico di Bartok, Mozart, Pärt, Schumann, Shostakovich, Reger: programmi che celebrano la creatività e l’arte in tutte le sue massime espressioni». Concerto inaugurale venerdì 18 aprile: in programma il Trio per archi n.1 Op. 77b di Reger (Sostenuto. Allegro agitato; Larghetto; Scherzo: Vivace – Trio: Vivace; Allegro con moto). Interpreti Annastella Gibboni (violino), Alice Bisanti (viola) e Ludovica Rana (violoncello). A seguire il Quartetto per pianoforte e archi op. 47 di Schumann (Sostenuto assai. Allegro; Scherzo. Molto vivace. Trio I e II; Andante cantabile; Finale – Vivace). Interpreti Gabriele Ceci (violino), Alice Bisanti (viola), Ludovica Rana (violoncello) e Maddalena Giacopuzzi (pianoforte). Secondo appuntamento sabato 19 aprile. Nel menu Due pezzi per ottetto d’archi, op. 11 di Shostakovich (Preludio – Adagio; Scherzo: Allegro molto – Moderato – Allegro) e il Quintetto per pianoforte e archi, op. 44 di Schumann (Allegro brillante; In Modo d’una Marcia. Un poco largamente. Agitato; Scherzo. Molto vivace – Trio I e II; Allegro, ma non troppo) e Sinfonia da camera, op. 110 Trascrizione per orchestra da camera del Quartetto per archi n. 8, op. 110 di Shostakovich a cura di Rudolf Barshai (Largo, Allegro molto; Allegretto, Largo; Largo). Ne saranno interpreti Roberto Prosseda, pianoforte e il Quartetto Adorno: Riccardo Zamuner e Annastalla Gibboni al violino, Matteo Mizera alla viola, Ludovica Rana al violoncello e Angelo Santo Loisi al contrabbasso. Il programma di domenica 20 aprile propone invece il Quartetto n. 1 per pianoforte e archi K478 di Mozart (Allegro; Andante; Rondò) con Riccardo Zamuner al violino, Matteo Mizera alla viola, Ludovica Rana al violoncello e Maddalena Giacopuzzi al pianoforte. A seguire Adagio per Trio di Mozart con Annastella Gibbon, violino; Ludovica Rana, violoncello; Maddalena Giacopuzzi, pianoforte. Infine Divertimento per archi, BB 118, SZ 113 di Bartók (Allegro non troppo; Molto adagio; Allegro assai) con il Quartetto Adorno: Riccardo Zamuner e Annastella Gibboni (violino), Matteo Mizera (viola), Ludovica Rana (violoncello) e Angelo Santo Loisi (contrabbasso). Ingressi 15 euro (ridotto 10 euro per under 25 e studenti di Conservatorio e Università); abbonamento alle tre serate 40 euro (ridotto 25 euro). Acquisti on line su vivaticket.com. Infoline: festivaldipasqualecce.com - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – 393.1948557 – 327.4562684.
Lecce tra le grandi città europee con il «Festival di Pasqua»
- Giuseppe Pascali
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