Proseguono gli appuntamenti del premio di drammaturgia contemporanea “Il centro del discorso”, promosso dall' Associazione Culturale Induma. Dal 28 luglio al 1 agosto saranno in residenza presso l’ex convento dei frati minori a Veglie (Le), alcuni autori dei testi finalisti del premio, un ensemble di attori e registi delle compagnie teatrali “ospiti”, e il gruppo degli “spettatori attivi”.
Il lavoro si articolerà su più binari paralleli. L’ensemble di attori, registi e musicisti, presenti per tutto il periodo, lavorerà alla creazione di una lettura scenica di circa un’ora (complessiva) dai quattro testi finalisti. Gli autori lavoreranno da soli e collettivamente sui testi dal punto di vista più strettamente di scrittura. Gli spettatori attivi guarderanno, registreranno, faranno domande, “giudicheranno”, si intrometteranno. La cucina è autogestita, in funzione di pranzi e cene come momenti conviviali e di discussione fondamentali. I gruppi, o “binari”, o livelli che dir si voglia, saranno assolutamente permeabili tra loro: gli scrittori parteciperanno naturalmente anche alla creazione della lettura scenica, e così via. L’ultima sera, a conclusione del lavoro svolto, si terrà la performance finale.
Gli autori dei testi finalisti presenti saranno Mariano Dammacco, Salvatore Zinna (Categoria Over) e Giuseppe L. Bonifati (categoria Under). Gli attori, registi, musicisti che hanno aderito alla residenza sono: Serena Balivo, Luca Moreni, Pietro Naglieri, Francesca Montanaro, Antonello Taurino, Ketty Volpe, Simone Franco, Werner Waas, Lea Barletti, Anna Lisa Gaudino, Valentino Ligorio, Francesco Santoro.
Il premio Il Centro del Discorso è promosso dall' Associazione Culturale Induma (Le) con la collaborazione di Manifatture Knos (Le), Società cooperativa Sogno Sveglio (Le), Associazione Sud Est (Le), Società Cooperativa Cool Club (Le), Teatri delle Mura (Pd), Area 06 (Rm), Short Theatre Festival (Rm), Festival Castel dei Mondi (Andria), Kilowatt Festival (Ar), Lupo Editore (Le), e con il contributo di Regione Puglia, Assessorato alla Cultura ed il Mediterraneo e Provincia di Lecce.
Il premio è parte integrante di un articolato progetto culturale che si svolge attraverso una serie di appuntamenti, eventi, laboratori, incontri, a cui saranno invitati a partecipare scrittori, registi, attori, artisti, ma anche spettatori e cittadini interessati ad un percorso aperto di ricerca e sperimentazione sul senso del teatro e della parola drammaturgica oggi.
La giuria che ha giudicato i testi era composta da: Fabrizio Arcuri (regista, direttore festival Short Theatre-Roma, direttore Area06-officine culturali Regione Lazio, membro interno commissione Premio Scenario, vicedirettore Teatro Stabile di Torino), Arturo Cirillo (regista, attore e capocomico), Valentina Diana (drammaturga, attrice, regista, vincitrice dell'edizione 2008/2009 de Il Centro del Discorso), Giovanni Giovanetti (fotografo, editore Effige e Primo Amore, iniziatore del progetto Tribù d'Italia), Osvaldo Piliego (musicista, direttore della rivista Coolclub.it, del periodico di editoria per l’infanzia Unduetrestella e della collana Coolibrì - Lupo Editore), Andrea Porcheddu (critico teatrale e giornalista, docente di Metodologia della critica dello Spettacolo presso lo IUAV di Venezia, direttore del festival Teatri delle Mura di Padova), Barbara Valmorin (attrice.). I giurati sono stati coordinati dalla presidenza senza diritto di voto di Werner Waas (presidente dell’Associazione Culturale Induma, regista).
Per informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., 3383479431
Il lavoro si articolerà su più binari paralleli. L’ensemble di attori, registi e musicisti, presenti per tutto il periodo, lavorerà alla creazione di una lettura scenica di circa un’ora (complessiva) dai quattro testi finalisti. Gli autori lavoreranno da soli e collettivamente sui testi dal punto di vista più strettamente di scrittura. Gli spettatori attivi guarderanno, registreranno, faranno domande, “giudicheranno”, si intrometteranno. La cucina è autogestita, in funzione di pranzi e cene come momenti conviviali e di discussione fondamentali. I gruppi, o “binari”, o livelli che dir si voglia, saranno assolutamente permeabili tra loro: gli scrittori parteciperanno naturalmente anche alla creazione della lettura scenica, e così via. L’ultima sera, a conclusione del lavoro svolto, si terrà la performance finale.
Gli autori dei testi finalisti presenti saranno Mariano Dammacco, Salvatore Zinna (Categoria Over) e Giuseppe L. Bonifati (categoria Under). Gli attori, registi, musicisti che hanno aderito alla residenza sono: Serena Balivo, Luca Moreni, Pietro Naglieri, Francesca Montanaro, Antonello Taurino, Ketty Volpe, Simone Franco, Werner Waas, Lea Barletti, Anna Lisa Gaudino, Valentino Ligorio, Francesco Santoro.
Il premio Il Centro del Discorso è promosso dall' Associazione Culturale Induma (Le) con la collaborazione di Manifatture Knos (Le), Società cooperativa Sogno Sveglio (Le), Associazione Sud Est (Le), Società Cooperativa Cool Club (Le), Teatri delle Mura (Pd), Area 06 (Rm), Short Theatre Festival (Rm), Festival Castel dei Mondi (Andria), Kilowatt Festival (Ar), Lupo Editore (Le), e con il contributo di Regione Puglia, Assessorato alla Cultura ed il Mediterraneo e Provincia di Lecce.
Il premio è parte integrante di un articolato progetto culturale che si svolge attraverso una serie di appuntamenti, eventi, laboratori, incontri, a cui saranno invitati a partecipare scrittori, registi, attori, artisti, ma anche spettatori e cittadini interessati ad un percorso aperto di ricerca e sperimentazione sul senso del teatro e della parola drammaturgica oggi.
La giuria che ha giudicato i testi era composta da: Fabrizio Arcuri (regista, direttore festival Short Theatre-Roma, direttore Area06-officine culturali Regione Lazio, membro interno commissione Premio Scenario, vicedirettore Teatro Stabile di Torino), Arturo Cirillo (regista, attore e capocomico), Valentina Diana (drammaturga, attrice, regista, vincitrice dell'edizione 2008/2009 de Il Centro del Discorso), Giovanni Giovanetti (fotografo, editore Effige e Primo Amore, iniziatore del progetto Tribù d'Italia), Osvaldo Piliego (musicista, direttore della rivista Coolclub.it, del periodico di editoria per l’infanzia Unduetrestella e della collana Coolibrì - Lupo Editore), Andrea Porcheddu (critico teatrale e giornalista, docente di Metodologia della critica dello Spettacolo presso lo IUAV di Venezia, direttore del festival Teatri delle Mura di Padova), Barbara Valmorin (attrice.). I giurati sono stati coordinati dalla presidenza senza diritto di voto di Werner Waas (presidente dell’Associazione Culturale Induma, regista).
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