C'era delusione tra i tifosi per l'esito della partita in uno stadio gremito - cosa più unica che rara di questi tempi -, ma non si poteva chiedere di più ai giallorossi contro la capolista. Eppure, la loro discreta figura l'hanno fatta, dando vita ad una partita molto equilibrata che, se non fosse stato per alcuni e soliti errori, avremmo meritato di pareggiarla. Purtroppo, i bianconeri si sono dimostrati cinici e concreti e, alla prima occasione buona, hanno sbloccato il risultato, evidenziando la differenza tra una piccola ed una grande squadra. Tutto il resto è ben poca cosa, con il maltempo a farla da padrone e uno splendido arcobaleno a riscaldare i cuori salentini giunti da ogni dove. Solo il verdetto finale è inequivocabile: Juventus ancora capolista in compagnia del Milan e Lecce ultimo, con la zona salvezza che si allontana di tre punti in più (-9). Sarà dura rimontare, sarà difficilissimo, quasi impossibile, ma il Lecce ha il dovere di provarci fino alla fine del campionato, poi, come abbiamo già detto, tireremo le somme. Ora ci aspetta una trasferta molto insidiosa sul campo della Fiorentina, rilanciata dal nuovo tecnico Delio Rossi. Non sarà facile questa partita come non lo saranno tutte le altre. Rimanere concentrati e non demoralizzarsi sono gli aspetti mentali su cui dovrà lavorare Cosmi.
LECCE - JUVENTUS 0-1
Stefano Bonatesta