Ci vuole il miglior Lecce per sfidare il Monza in trasferta nello scontro diretto per la salvezza. Sulla panchina torna Nesta, dopo la parentesi di mister Bocchetti, la compagine fanalino di coda con 13 punti in classifica non deve ingannare i giallorossi che di punti ne hanno 24. Tutto è ancora in gioco, una vittoria dei brianzoli riaccenderebbe le loro speranze di salvezza, la partita è molto importante. Da mister Nesta ci si aspetta una nuova fiammata. Il Monza è finora incappato in una stagione da dimenticare, costellata da tanti infortuni rilevanti, in più, alcune cessioni importanti non sono state ben rimpiazzate da giocatori di qualità.
Se poi ci si mette anche la sfortuna in certe occasioni ecco che tutto va storto, almeno per ora. Ma le risorse per uscire dalla crisi e fare bene ci sono tra i lombardi da non sottovalutare assolutamente, Ganvoula, Dany Mota, Urbanski, Castrovilli, Caprari e compagni daranno il massimo contro i giallorossi. L’ottimo pareggio casalingo contro il solido Bologna non deve illudere nessuno. La partita al “Via del Mare” è da archiviare, l’aver fermato i forti rossoblù è incoraggiante, anzi, le occasioni mancate di Morente, Pierotti, Helgason e di Berisha nella ripresa, avrebbero potuto regalarci qualcosa in più, ma il Lecce in chiusura di match è stato anche graziato da uno di quei fuorigioco millimetrici che solo il Var può verificare.
Insomma, partita equilibrata, finita pari e patta. Speriamo che Helgason, in gran forma, possa recuperare in fretta, mentre l’esordio di N’Dri è un’alternativa in più per il tecnico Giampaolo. Da Berisha recuperato ci si aspetta quell’estro a centrocampo che il giovane albanese ha già fatto intravedere. Pregevole la triangolazione con Karlsson contro il Bologna. Se rivedremo presto anche Banda e Gaspar, per mister Giampaolo ci saranno più frecce da scagliare per centrare il bersaglio.
Stefano Bonatesta