E' stata presentata in un'affollata conferenza stampa, tenutasi presso la Sala Giunta del Comune di Bari la Prima Traversata a nuoto no stop del Mare Adriatico da Otranto a Valona. Presenti: Irene Pivetti, presidente di LTBF Onlus, associazione a finalità sociale promotrice dell'evento; l'Assessore allo Sport del Comune di Bari Elio Sannicandro; l'Assessore allo Sport della Regione Puglia Maria Campese; l'atleta di triathlon Massimo Voltolina; Nicola Pantaleo, Presidente della Federazione Italiana Nuoto Puglia; il Sindaco di Otranto Luciano Cariddi; il Vicesindaco di Otranto Salvatore Sindaco; l'Ammiraglio Salvatore Giuffré, Direttore Marittimo di Bari; i professori Genuario Belmonte (Università del Salento) e Marco Vitale (Università di Parma); Raffaele Quarantelli (Parma Campus Sport Center).
La I Traversata ufficiale del Canale d’Otranto, che vedrà l’atleta di triathlon Massimo Voltolina cimentarsi in una nuova grande impresa, dopo il record stabilito con la traversata a nuoto dello Stretto della Manica (2006), si terrà nel corso del primo week end di Settembre.
Un grande evento sportivo e sociale promosso da LTBF Onlus, associazione di promozione sociale presieduta da Irene Pivetti, con il patrocinio e il supporto di: Regione Puglia, Comune di Bari, CONI Puglia, Ambasciata d’Italia a Tirana, Consolato Generale d’Italia a Valona, Marina Militare Italiana, Guardia di Finanza, Delegazione Italiana Esperti Albania dello Stato Maggiore della Difesa, Comune di Parma, Provincia di Parma, Università degli Studi di Roma “Foro Italico”, Università degli Studi di Parma, Università degli Studi di Foggia, Università del Salento, Comitati Regionali Puglia delle Federazioni Italiana Nuoto e Canottaggio, Federazione Nuoto Albanese.
Si tratta della Prima traversata a nuoto non stop del Mare Adriatico, senza aiuti esterni, senza attrezzature specifiche se non costume da bagno, occhialini e una precisa preparazione atletica, pianificazione e rispetto della fisiologia umana. Circa 85 km di nuoto in mare aperto, con partenza da Punta Palascìa (all’estremo est del Salento), per arrivare alle scogliere di fronte a Valona.
L’evento nasce, prima dell’atto agonistico e del record, come progetto di ricerca di ampio respiro, che intende raggiungere obiettivi scientifici, sportivi, culturali di assoluta novità, grazie al coinvolgimento di quattro importanti Atenei italiani.
La Traversata è anche un grande evento internazionale il cui valore va oltre quello meramente sportivo. L’impresa di Voltolina vuole essere un segno d’amicizia tra tutti i popoli del Mediterraneo, oggi attraversato da tanti conflitti. Un simbolico “ponte” tra le due sponde dell’Adriatico, e di avvicinamento tra due Paesi, l’Italia e l’Albania, sempre più legati, nell’anno della ricorrenza dei venti anni dei primi sbarchi di profughi albanesi. Il Ministero della Cultura e dello Sport albanese, in collaborazione con le rappresentanze diplomatiche italiane in Albania, ha supportato l’intero progetto.
Sarà possibile seguire tutti gli aggiornamenti e i video della Traversata, cliccando sui siti internet www.ltbf.it , www.wtbf.it e sintonizzandosi sull’emittente televisiva TeleRama, Media Partner dell’evento.