Anche il sindaco Paolo Perrone si associa al ricordo delle tante vittime del terrorismo, onorate nella giornata del 9 maggio, Giornata della Memoria.
“Nella triste ricorrenza dell’anniversario dell’uccisione di Aldo Moro - sottolinea il primo cittadino - l’Amministrazione Comunale, facendosi interprete dei sentimenti dell’intera comunità cittadina, rivolge un deferente pensiero alla memoria di quanti, come lo statista pugliese, sono caduti vittime del terrorismo e di una cieca violenza per difendere le Istituzioni, la democrazia, la libertà e quei valori inalienabili che sono alla base della civile convivenza. Ricordo e commemorazione si sovrappongono e si intrecciano in un groviglio che è difficile districare. Commemorare significa evocare e noi non possiamo oggi non evocare la figura di Aldo Moro, una tra le personalità politiche più illuminate e raffinate del secondo Novecento, ma anche quelle di Vittorio Bachelet, di Roberto Ruffilli, di  Guido Rossa, di Walter Tobagi, di Ezio Tarantelli, di Massimo D’Antona, di Marco Biagi e di tanti altri vilmente soppressi da chi tentava di sovvertire l’ordine civile, azzittendo le libere e autorevoli voci della politica, della cultura, del lavoro e dell’informazione. Certamente il tempo manterrà vive le loro testimonianze ed il trascorrere delle stagioni non sbiadirà il loro ricordo. La lezione di questi martiri - conclude Paolo Perrone - costituisce anche per noi un tesoro di idee e di esperienze che non disperderemo ma consegneremo intatto alle generazioni che verranno”.