
Abbiamo solo una squadra in serie D, cinque in Eccellenza, tante nelle serie inferiori.
Il Salento è sempre stato una terra fertilissima di Talenti e di compagini societarie che hanno militato nelle serie Professionistiche.
Il Gallipoli in serie C e B, il Casarano in C, il Galatina in C, il Nardo' in C, Il Novoli in D in tempi se pur lontani, rappresentano "Piazze" calcistiche che reclamano nuova vitalità e partecipazione competitiva.
Sappiamo bene quali e quanti sacrifici e sforzi economici sostengono gli attuali dirigenti delle compagini menzionate, ma SERVE nuova linfa ed energie fresche che accompagnando quelle già in essere contribuiscano al ritorno dell'Aquila calcistica.
Le tifoserie sono dappertutto di primissimo livello e la passione a prova di "bomba", pronta ad esplodere per supportare grandemente i propri indiscussi colori.
Cosa manca ???
Teoricamente niente perché i soldi che tutti reclamano e sembra scarseggino, in effetti non mancano.
Ciò che invece pesa ancora come un macigno, causato da una atavica pregiudiziale, è l'incapacità di fare gruppi presidenziali, il cosiddetto sistema che anche nello sport favorirebbe sinergie importanti.
Non essendoci un finanziatore unico, la strada da seguire resta quella del gruppo, dietrologia permettendo.
Il secondo "cavallo di battaglia" è la valorizzazione dei giovani, molto trascurati o spediti al nord come una sorte di nuovi emigranti.
A quando il risveglio ???