Lecce, al Teatro Paisiello in scena il: TEATRO A 99 CENT. Direzione artistica: Carla Guido.
15 gennaio 2011
Asfalto teatro
La condanna
Secondo studio della trilogia kafkiana
con Aldo Augieri e Antonio Cazzato
regia di Aldo Augieri
“La Condanna” è il secondo studio della trilogia kafkiana. Siamo nel cuore dell’opera di Kafka, in un punto nascosto, difficile da scovare, siamo nella tana della scrittura, nella tana del teatro, nello sgabuzzino del pensiero, siamo negli anfratti della voce. Siamo nell’anfratto più buoi, nella tana di un indefinibile animale, che parla e si parla addosso, evoca fantasmi, ricuce legami, cerca di montare pezzi di un puzzle, ma lui non è un investigatore, non sta cercando di risolvere un mistero, è qualcuno che si è rifugiato, si è nascosto per non essere scoperto… ma da cosa? Chi è che lo sta inseguendo? E’ un animale misterioso e sulla sua testa pende una condanna: la condanna a vagare nel deserto della sua stessa tana, a scomparire, a non essere più incluso nel branco insieme agli altri, a non essere più nessuno. Ma è inutile fuggire, la condanna lo viene a trovare e senza bussare apre la porta facendo scricchiolare le ossa. Racconti e frammenti sono montati a ritmo vertiginoso, a velocità altissima, c’è un filo sottile che collega i racconti: la Metamorfosi, la Tana, la Condanna, Bimbi sulla via maestra e il frammento intitolato Di notte, c’è sempre da interrompere il racconto e perdersi in qualche viuzza secondaria, verso Oklahoma? Verso il grande teatro?
30 gennaio 2011
Antonello Taurino
Comedian
scritto, diretto e interpretato da Antonello Taurino
collaborazione ai testi di Carlo Turati
partecipazione straordinaria di Raffaele Casarano
Antonello Taurino, noto al grande pubblico per la partecipazione al programma Zelig Arcimboldi con “Il Teatro senza Conflitto” e Zelig Off con “il Clerico Vagante”, rende omaggio alla grande tradizione della Stand-up Comedy inglese e americana. Uno spettacolo esilarante, un recital con tutti gli ingredienti del caso. Asta con microfono, occhio di bue, niente scenografi, temi politically uncorrect, citazioni colte, blues in sottofondo. In questo show i suoi personaggi come Il Clerico Vagante, Steve Perkiazzi e altri sono inseriti in una singolare cornice che serve anche a creare il gioco improvvisativi col pubblico e che è legata al particolarissimo prezzo del biglietto che il pubblico dovrà pagare: una battuta. Insomma si entra con lo sconto, ma a patto che lo spettatore venga munito di una battuta, calembour o freddura, meglio se inedita, da scrivere e lasciare in un cesto all’ingresso: verranno usate durante lo show. Dopo essere stato portato in scena per quasi tre anni nei locali di tutta Italia, “Comedian” approda nella straordinaria cornice del Teatro Paisiello con la partecipazione di una guest d’eccezione: il sassofonista Raffaele Casarano, col quale si creeranno momenti di improvvisazione e complicità.
Dopo la “cena sociale”, il primo esperimento di serata di “cabaret sociale”.
La rivoluzione copernicana della comicità: il pubblico fa ridere il comico!
Tutti possono far ridere: la democrazia applicata alla comicità!
Da non perdere. Prima che tutto ciò diventi illegale.
5 marzo 2011
Compagnia teatrale Dosto & Yevski
Rap-sodia
E’ un esplosivo intreccio di musica e comicità. Gli interpreti sono Dosto (pianoforte) e Yevski (contrabbasso), due musicisti accademici che hanno gettato alle ortiche la compostezza sinfonica per creare un viaggio tra i generi più vari, dal classico al tango, dalla musica popolare al rap, dai Beatles a Modugno e via elencando, passando per circa settanta brani, Lo spettacolo si snoda tra incidenti, burle e gag, fatte esclusivamente di suoni e gesti, senza l’ombra di un testo. Grazie ad accurati arrangiamenti si possono gustare gli accostamenti più improbabili, offerti da un contrabbasso e un pianoforte che superano ogni ragionevole limite.
26 marzo 2011
Diaghilev teatro
Lenòr
da un libro di Enza Piccolo
concerto teatrale di Carlo Bruni e Nunzia Antonino
dedicato a Eleonora de Fonseca Pimentel
voci Nunzia Antonino e Faraualla
regia Carlo Bruni
Portoghese d’origine, napoletana d’adozione, Eleonora de Fonseca Pimentel fu poetessa, scrittrice e una delle prime donne giornaliste in Europa. Protagonista nei moti partenopei del 1799 e di quell’effimera repubblica meridionale, condusse un’esistenza esemplare, appassionata e focosa, che ci parla ancora oggi, con grande forza, di libertà e giustizia, di amore e dignità. Eleonora combatté sino al patibolo la volgarità e l’inganno, l’ignoranza e la barbarie. La forma del concerto teatrale ne rievoca la storia in modo diretto e chiaro. E’ uno spettacolo per voci sole, che associa a quella dell’attrice Nunzia Antonino il canto polifonico delle Faraualla, componendo una “musica” che è biografia e sentimento.
27 marzo 2011
Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
“La notte del 16 gennaio “ di Ayn Rand
con Carla Guido, Ivan Raganato, Alessia Bernardini, Antonio Settami, Myriam Mariano, Donato Chiarello
regia Carla Guido
Interpreti dello spettacolo sono alcuni lettori-speaker del “Libro parlato”, importante realtà nazionale che ha a Lecce una delle sue tre sedi italiane. Questa piéce è un processo per omicidio senza verdetto predefinito. I giurati debbono essere scelti tra il pubblico, debbono assistere alla rappresentazione come dei veri giurati e formulare un verdetto al termine dell’ultimo atto.
“…chi viene processato in quest’aula? Karen Andrè? No! Voi stessi, signore e signori della giuria, sarete oggetto del vostro giudizio. Saranno le vostre anime ad essere messe a nudo quando pronuncerete il vostro verdetto”
MEDEA LAB
Laboratorio per signorine buonasera, condotto da Tonio De Nitto e Carla Guido
Un laboratorio teso alla costruzione di un’idea di coro per la tragedia euripidea: un coro formato da donne, ma anche da chi solo possa sentirsi tale. Si proverà a cercare anacronisticamente quella linearità, quella trasparenza di un tempo, quando la televisione era in bianco e nero e la malizia non degenerava nella volgarità, l’assemblea era un momento imprescindibile della società e noi non eravamo solo spettatori tossici di un ennesimo talk show.
Il laboratorio si terrà in sei incontri a partire da Gennaio 2011; la partecipazione è gratuita.
I partecipanti saranno selezionati in base a curriculum e lettera di motivazione; il modulo d’iscrizione può essere scaricato dal sito www.comune.lecce.it. Per informazioni: 320 0119048.
Ingresso spettacoli: € 0,99
Tutti gli spettacoli inizieranno alle 21.00
Prevendita ed informazioni:
Castello Carlo V, via XXV Luglio, 0832 246517
15 gennaio 2011
Asfalto teatro
La condanna
Secondo studio della trilogia kafkiana
con Aldo Augieri e Antonio Cazzato
regia di Aldo Augieri
“La Condanna” è il secondo studio della trilogia kafkiana. Siamo nel cuore dell’opera di Kafka, in un punto nascosto, difficile da scovare, siamo nella tana della scrittura, nella tana del teatro, nello sgabuzzino del pensiero, siamo negli anfratti della voce. Siamo nell’anfratto più buoi, nella tana di un indefinibile animale, che parla e si parla addosso, evoca fantasmi, ricuce legami, cerca di montare pezzi di un puzzle, ma lui non è un investigatore, non sta cercando di risolvere un mistero, è qualcuno che si è rifugiato, si è nascosto per non essere scoperto… ma da cosa? Chi è che lo sta inseguendo? E’ un animale misterioso e sulla sua testa pende una condanna: la condanna a vagare nel deserto della sua stessa tana, a scomparire, a non essere più incluso nel branco insieme agli altri, a non essere più nessuno. Ma è inutile fuggire, la condanna lo viene a trovare e senza bussare apre la porta facendo scricchiolare le ossa. Racconti e frammenti sono montati a ritmo vertiginoso, a velocità altissima, c’è un filo sottile che collega i racconti: la Metamorfosi, la Tana, la Condanna, Bimbi sulla via maestra e il frammento intitolato Di notte, c’è sempre da interrompere il racconto e perdersi in qualche viuzza secondaria, verso Oklahoma? Verso il grande teatro?
30 gennaio 2011
Antonello Taurino
Comedian
scritto, diretto e interpretato da Antonello Taurino
collaborazione ai testi di Carlo Turati
partecipazione straordinaria di Raffaele Casarano
Antonello Taurino, noto al grande pubblico per la partecipazione al programma Zelig Arcimboldi con “Il Teatro senza Conflitto” e Zelig Off con “il Clerico Vagante”, rende omaggio alla grande tradizione della Stand-up Comedy inglese e americana. Uno spettacolo esilarante, un recital con tutti gli ingredienti del caso. Asta con microfono, occhio di bue, niente scenografi, temi politically uncorrect, citazioni colte, blues in sottofondo. In questo show i suoi personaggi come Il Clerico Vagante, Steve Perkiazzi e altri sono inseriti in una singolare cornice che serve anche a creare il gioco improvvisativi col pubblico e che è legata al particolarissimo prezzo del biglietto che il pubblico dovrà pagare: una battuta. Insomma si entra con lo sconto, ma a patto che lo spettatore venga munito di una battuta, calembour o freddura, meglio se inedita, da scrivere e lasciare in un cesto all’ingresso: verranno usate durante lo show. Dopo essere stato portato in scena per quasi tre anni nei locali di tutta Italia, “Comedian” approda nella straordinaria cornice del Teatro Paisiello con la partecipazione di una guest d’eccezione: il sassofonista Raffaele Casarano, col quale si creeranno momenti di improvvisazione e complicità.
Dopo la “cena sociale”, il primo esperimento di serata di “cabaret sociale”.
La rivoluzione copernicana della comicità: il pubblico fa ridere il comico!
Tutti possono far ridere: la democrazia applicata alla comicità!
Da non perdere. Prima che tutto ciò diventi illegale.
5 marzo 2011
Compagnia teatrale Dosto & Yevski
Rap-sodia
E’ un esplosivo intreccio di musica e comicità. Gli interpreti sono Dosto (pianoforte) e Yevski (contrabbasso), due musicisti accademici che hanno gettato alle ortiche la compostezza sinfonica per creare un viaggio tra i generi più vari, dal classico al tango, dalla musica popolare al rap, dai Beatles a Modugno e via elencando, passando per circa settanta brani, Lo spettacolo si snoda tra incidenti, burle e gag, fatte esclusivamente di suoni e gesti, senza l’ombra di un testo. Grazie ad accurati arrangiamenti si possono gustare gli accostamenti più improbabili, offerti da un contrabbasso e un pianoforte che superano ogni ragionevole limite.
26 marzo 2011
Diaghilev teatro
Lenòr
da un libro di Enza Piccolo
concerto teatrale di Carlo Bruni e Nunzia Antonino
dedicato a Eleonora de Fonseca Pimentel
voci Nunzia Antonino e Faraualla
regia Carlo Bruni
Portoghese d’origine, napoletana d’adozione, Eleonora de Fonseca Pimentel fu poetessa, scrittrice e una delle prime donne giornaliste in Europa. Protagonista nei moti partenopei del 1799 e di quell’effimera repubblica meridionale, condusse un’esistenza esemplare, appassionata e focosa, che ci parla ancora oggi, con grande forza, di libertà e giustizia, di amore e dignità. Eleonora combatté sino al patibolo la volgarità e l’inganno, l’ignoranza e la barbarie. La forma del concerto teatrale ne rievoca la storia in modo diretto e chiaro. E’ uno spettacolo per voci sole, che associa a quella dell’attrice Nunzia Antonino il canto polifonico delle Faraualla, componendo una “musica” che è biografia e sentimento.
27 marzo 2011
Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
“La notte del 16 gennaio “ di Ayn Rand
con Carla Guido, Ivan Raganato, Alessia Bernardini, Antonio Settami, Myriam Mariano, Donato Chiarello
regia Carla Guido
Interpreti dello spettacolo sono alcuni lettori-speaker del “Libro parlato”, importante realtà nazionale che ha a Lecce una delle sue tre sedi italiane. Questa piéce è un processo per omicidio senza verdetto predefinito. I giurati debbono essere scelti tra il pubblico, debbono assistere alla rappresentazione come dei veri giurati e formulare un verdetto al termine dell’ultimo atto.
“…chi viene processato in quest’aula? Karen Andrè? No! Voi stessi, signore e signori della giuria, sarete oggetto del vostro giudizio. Saranno le vostre anime ad essere messe a nudo quando pronuncerete il vostro verdetto”
MEDEA LAB
Laboratorio per signorine buonasera, condotto da Tonio De Nitto e Carla Guido
Un laboratorio teso alla costruzione di un’idea di coro per la tragedia euripidea: un coro formato da donne, ma anche da chi solo possa sentirsi tale. Si proverà a cercare anacronisticamente quella linearità, quella trasparenza di un tempo, quando la televisione era in bianco e nero e la malizia non degenerava nella volgarità, l’assemblea era un momento imprescindibile della società e noi non eravamo solo spettatori tossici di un ennesimo talk show.
Il laboratorio si terrà in sei incontri a partire da Gennaio 2011; la partecipazione è gratuita.
I partecipanti saranno selezionati in base a curriculum e lettera di motivazione; il modulo d’iscrizione può essere scaricato dal sito www.comune.lecce.it. Per informazioni: 320 0119048.
Ingresso spettacoli: € 0,99
Tutti gli spettacoli inizieranno alle 21.00
Prevendita ed informazioni:
Castello Carlo V, via XXV Luglio, 0832 246517