Quante storie che si celano dietro le porte di un negozio storico. Spesso sono storie semplici, aneddoti al limite del grottesco. Altre volte ancora si tratta di vicende che hanno lasciato il segno. Come quelle che per cinquant’anni hanno accompagnato Leda Durelli, tanti quanto è stata alzata la saracinesca del suo negozio Paperoga, nel cuore di Calimera. Tanti sono gli anni che Leda ha voluto rievocare nel suo libro «50 anni di storia e di storie. Dettagli scherzosi e semiseri in un negozio al dettaglio» edito da Edizioni Esperidi. Un diario, o se vogliamo un quaderno di appunti, un menabò di cose passate quello che Leda ha voluto firmare, riempiendolo di aneddoti ed episodi racchiusi in capitoli che non seguono la logica dello scorrere del tempo bensì quella del ricordo, sicché ogni capitolo del libro è una storia a sé, una parte consistente di vita dell’autrice. Leda Durelli racconta «la realtà di un quotidiano, oggi improbabile, fatto di rapporti profondi e al tempo stesso estemporanei». Leggendo il libro, è facile sorridere della cliente che pretende un’apertura «straordinaria» la notte di Natale per un acquisto deciso all’ultimo momento, o della signora che intende cambiare un paio di calze dopo averle indossate «solo per cinque minuti», ovvero «tantu cu vau e cu tornu de lu cimiteru cu la bicicletta…». E poi consigli, chiacchere a mo’ di circolo culturale, confidenze, «previsioni» di maternità in un negozio «tutto al femminile, un luogo dove si parlava in libertà e il riserbo, a volte, lasciava il posto ad un modo di esprimersi senza inibizioni, ma senza trascendere, cercando di mantenere la giusta distanza». Il 1° gennaio 2025 Paperona ha abbassato la saracinesca, ma il suo non è un addio, semmai un passaggio in una «dimensione» diversa, quella del ricordo e della memoria attraverso le pagine di un libro, dove c’è un posto per ogni volto e tutto il tempo per sorridere e riflettere su 50 anni di lavoro.