08 Maggio 2025

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Vincere fa sempre bene, ma alcuni successi, se pur parziali, oltre a divenire storici per la loro portata, avvicinano all'apoteosi emotiva i protagonisti come i loro sostenitori. Lecce-Juve dal pronostico chiuso si è trasformata in una festa salentina per il pari conseguito sul prato verde, profondendo energie incredibili nel contrastare la marcia dei giganti. Al turn over di Sarri, presuntuoso, offensivo e deleterio, ha risposto una compagine "tutto cuore", che con gli esigui mezzi disponibili ha saputo contrastare il passo della corazzata bianconera, nell'occasione priva di munizioni e di cecchini al bersaglio grosso. Se da una parte si riscontra la goduria dei leccesi nell'assaporare una gioia insperata e solo vaticinata

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Il calcio non è matematica. Secondo gli scommettitori professionisti la panchina del Lecce sarebbe stata la prima a saltare in serie A, seguita da quella del Verona. Non è andata così, visto che nel frattempo Liverani ha ricevuto il premio come miglior allenatore di serie B della scorsa stagione, mentre Giampaolo del Milan e Di Francesco della Sampdoria sono stati esonerati, ed ora è a rischio il tecnico del Genoa. Intanto, il Lecce ha strappato con le unghie e con i denti al 92' un sofferto

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Senza tanti preamboli o pannicelli caldi, la partita di Bergamo è da annoverare tra quelle più debordanti disputate dal Lecce di Liverani nelle sue tre annate salentine. Surclassati in tutto al pari di scolaretti alle prime armi calcistiche, hanno subito infatti solo un 3-1 finale, che penalizza fortemente gli orobici. Nel rispetto dell'impianto gioco costruito con arte e sagacia dal "maestro"Gasperini, l'Atalanta ha impartito ai giallorossi un'emblematica lezione di calcio vero, a tratti

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A San Siro è andato in scena un film tragico/piacevole i cui protagonisti hanno reso attraente o viceversa ripugnante per i fans al seguito e in visione. I salentini partono come di consueto con un atteggiamento sbagliato, remissivo, contratto, tirandosi sopra un Milan elegante e manovriero dal palleggio facile e le tante occasioni gol scaraventate contro i pannelli pubblicitari. I rossoneri appaiono incontenibili penetrando nella retroguardia di Liverani come un coltello che taglia e

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 Ci aspettavamo una partita piacevole contro un avversario che come il Lecce preferisce giocare anzichè difendersi, ma l'Atalanta conferma di essere una delle squadre più forti del torneo. La squadra di Gasperini gioca spesso a memoria, ogni quattro-cinque azioni che riesce a portare a termine va in rete, mentre il Lecce, pur essendo coraggioso, non riesce ancora a trovare continuità nel gioco espresso. Nella gara d'inaugurazione del nuovo stadio (ristrutturato come a Lecce), il Gewiss

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