Con altri sette punti conquistati in tre gare in una settimana (turno infrasettimanale), il Lecce si conferma primo della classe e consolida così la sua posizione in classifica. Alla 14ma giornata, poco più di un terzo del campionato, è una certezza assoluta. Il calcio, però, è assolutamente imprevedibile e tutto può accadere da qui alla fine del torneo. Il Trapani, ad esempio, è in netta ripresa e macina gioco e punti candidandosi a terzo incomodo alla promozione diretta, dopo il Catania che a -5 punti resta nella scia del Lecce. Negli scontri diretti con squadre di vertice il Lecce ha comunque ben figurato, tranne che con il Catania (unica pesante sconfitta). Mister Liverani si
I giallorossi impongono al Siracusa la legge dei più forti siglando tre gol e subendone solo uno.
Affermazione perentoria da ascrivere massimamente a Di Piazza, "un'ira di Dio" ed in parte a Tsonev, senza trascurare l'apporto sostanziale dell'intera squadra.
La stravaganza dei siciliani si desume da un atteggiamento tattico offensivo lungo e largo, lasciando spazi incredibili a Di Piazza, che non si fa pregare per "azzannare" la retroguardia avversaria.
Affonda i suoi colpi come un "predatore
Le aspettative per la gara di Andria erano molto diverse del pareggio "poverello" agguantato sul filo di lana.
La potenza della prima in graduatoria, al cospetto dell'ultima che molti pensavano "derelitta", stimolava propositi ambiziosi.
I novanta minuti disputati hanno ribaltato invece qualsiasi previsione, lasciando il rammarico agli andriesi per non aver saputo superare gli ultimi istanti nel condurre in porto una vittoria meritata, spezzata dal gol di testa di
La scalata del Lecce continua tra luci ed ombre alla ricerca di una vera identità di gioco e personalità calcistica.
Vince anche contro la Casertana una gara che i giallorossi avevano provveduto a complicarsi con un primo tempo anonimo, non pervenuto, confusionario e poi con regalo magistrale confezionato da Torromino in favore di un Galli gol eccezionale del pari momentaneo.
Sotto la lente d'ingrandimento resta l'atteggiamento strategico e poi il gioco che continua a
Il toscanaccio di ferro presenta al "Via del Mare" un Cosenza meritevole di ben altri destini rispetto ad una graduatoria penalizzante.
Facendo salvo il successo Giallorosso, possiamo affermare decisamente che tra le formazioni incontrate finora il Cosenza ha fatto vedere di essere la più agguerrita.
La disposizione delle due squadre è analoga di schieramento e tematica prevalente di gioco, con le corsie esterne libere di attacco per difensori e mediani.
Nel Lecce si