Ho incontrato una poesia. Di quelle che ti afferrano. E parlano. Cantano. Dicono. Che della poesia devi farne a meno. Perché ti si rivolge contro. Ti squarta il petto. E ci si infila dentro. Contrae ogni mossa. Ogni respiro. Ho incontrato una poesia. Di quelle che ti afferrano. E ti invitano a bere. Ti obbligano. A sputarci su un whiskey. Liscio. Che così si gradisce il whiskey. Di quelle che ti invitano al cesso. A vomitare urlare l'anima. Di quelle ossute. Mani di conchiglie nel tempo. Tutto in alcuni scatti. Che sono immagini. Che sono parole. Poesie. Oggetti mancanti. Smarriti. Persi. Dimenticati. Come una scarpa su una spiaggia. Come una sagoma lontana fra le luci fioche della sera. Che odora, la sera, degli
Sono circa 60 le opere del ‘600, di scuola caravaggesca, esposte nel complesso museale di San Francesco della Scarpa. Veri capolavori, in gran parte di pittori napoletani che si rifanno al Naturalismo caravaggesco, provenienti da chiese, musei, collezioni private pugliesi.
Una mostra dall’alto valore artistico-culturale con tele pregevoli di varie dimensioni, alcune delle quali vere copie dei capolavori del maestro lombardo, con cui molti pittori vennero in contatto. Ricordiamo che
Il titolo evoca il concetto di viaggio inteso come percorso iniziatico, un lavoro interno che viene realizzato restando fisicamente nel medesimo luogo, stimolando il cambiamento e il superamento dei propri limiti. E’ viaggio, dunque, ma anche battaglia perchè " Alem do Alem" invita a guardare oltre gli schemi, a cercare di cogliere quella sottile linea di relazione tra tutte le cose, visibili e i...nvisibili.
"Ho scelto questo luogo espositivo per due ragioni. La
Nata a Lecce nel 1971, dopo aver terminato i suoi studi presso l’Accademia di Belle Arti di Lecce si è dedicata all’attività espositiva partecipando a numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero. Negli ultimi dieci anni ha partecipato a progetti internazionali tra cui l’evento Erosion del gruppo Plexus International e Bjcem. Ha curato numerose mostre collettive e laboratori didattici. Si è specializzata in incisione calcografica
dal 22 dicembre 2010 al 9 gennaio 2011 presso il Castello Carlo V a Lecce
10^ MOSTRA DEL PRESEPIO
a cura dell’Associazione Italiana Amici del Presepio – sezione di Lecce.
Saranno esposte opere di artisti, artigiani, collezionisti, hobbisti salentini e d’altre regioni.
Ci sarà anche una sezione d’arti figurative curata da Stefano Giovanni Garrisi, dal titolo “Arrivano i magi: il dono della convivenza pacifica tra i popoli”.
Si terranno inoltre alcuni