Realtà. Noi percepiamo frammenti, scrive Antonio Errico nel suo saggio "Le ragioni della passione. Approdi e avventure del sapere". Solo frammenti. Una delle più importanti figure letterario/artistiche del '900 fu il tedesco Walter Benjamin. Benjamin, fu autore di "frammenti". Dall'Angelus Novus coi suoi frammenti, attraverso la realtà metropolitana, la realtà in via di sviluppo verso forme postmoderne, frenetiche, che propongono all'occhio una visuale che è fatta di frammenti, nell'impossibilità di fermarsi a guardare. E poi. Poi, l'opera d'arte, la sua riproducibilità tecnica, la perdita dell'anima, quel carattere di unicità che
Paola Rizzo è nata a Galatina nel 1974.
Si è diplomata al Liceo Artistico di Lecce nel 1992, ha proseguito poi gli studi artistici laureandosi nel 1997 presso l'Accademia delle Belle Arti di Lecce nel corso di Pittura.
Nel 2003 ha conseguito il diploma di "Tecnico della Manutenzione e del Restauro di materiale Lapideo"; ha espletato attività lavorativa in collaborazione con ditte effettuando numerosi restauri. Nello specifico a Galatina "Palazzo
Giovedì 31 dicembre (ore 15.30 – ingresso gratuito) nella Ex-filale del Monte dei Paschi di Siena (in via Salandra) a Lecce, inizia il percorso artistico di Mast (Mostre d’Arte in Spazi Temporanei). Il progetto nato da un idea di Fiamma Benvignati (designer), Andrea Epifani (artista) e Stefania Stamerra (architetto) si propone di utilizzare spazi cittadini inutilizzati o in fase di cantiere per proporre opere d’arte contemporanea. La durata delle esposizioni nei luoghi
Martedi 9 febbraio alle ore 22.00, presso lo Zei di Lecce, inaugurazione della mostra fotografica WARMS - La cura insana dell'abbandono.
Warms
La cura insana dell’abbandono
Nessuna cosa esiste se non ha un nome tramandano gli antichi, ma in città ci sono luoghi con nomi altisonanti che sono abbandonati al proprio destino. Tutto un soffrire il proprio vestito di cemento armato e di piastrelle, un invecchiare fatto di polvere invadente, una decadenza contaminata dalla ruggine dei
Kunst und weise. Arte e aria. Dissolvere sensazioni come parole nude allo specchio. Tre persone diverse. Dodici foto per tre diversi modi d'avvertire la medesima sensazione; la realtà attorno attraverso le percezioni di un rapportarsi tattile all'esistenza. L'uomo, non in rapporto col mondo, ma in rapporto col suo sentire il mondo, l'essere ed il suo antefatto, nel retroscena di noi stessi.
Decadenze e malinconie in vuoti stabili che debordano, sconfinando gli argini di