A volte accade che le speranze si tramutano in realtà. Potrebbe trascorrere del tempo, ma quando i sogni si concretizzano ciò che conta è vivere il presente dimenticando il passato. Ed è proprio così che ha inizio la storia di Lisa, protagonista di “Parigi solo andata”, romanzo d’esordio di Alice Guerrieri. L’autrice salentina nel testo pubblicato da Lupo Editore, racconta il soggiorno parigino di una giovane critica d’arte che stanca di condurre una vita monotona rischiando di diventare un’insopportabile e nevrotica intellettuale, decide di scardinare le regole di un’esistenza già programmata.
Vivendo alla continua ricerca della felicità, Lisa
“Sono stato l’assistente del dottor Mengele. Auschwitz dagli occhi di un medico ebreo-ungherese” è un libro scritto da Miklos Nyszli, sopravissuto ai campi di sterminio e testimone dei peggiori crimini compiuti sull’umanità per opera dei nazisti. Fra le pagine del testo l’autore ha descritto quello che è stato l’oltraggio più lucido e feroce mai inferto alla ragione umana, Miklos Niszly ha raccontato ciò che si può
Ci sono esperienze che hanno nella costanza del mettersi in gioco, in discussione, quell’elemento attorno a cui fare ruotare la determinazione della loro proposta. Poi ci sono gli sguardi, attenti e lucidi per diversità di prospettiva o capacità d’andarsela a trovare l’angolazione giusta, necessaria. Dieci anni sono il tempo e la matassa d’incontri e nomi e testi e sguardi, che dal 2004 caratterizzano la proposta di Musicaos, rivista elettronica diretta da
Francesco Aprile
Manifesto. Poesie visive, scritture asemantiche
Da qui, altrove. In un discorso ancora aperto
Note critiche di Bartolomé Ferrando e Cristiano Caggiula
11 febbraio, ore 19:30
Fondo Verri, Lecce
Via S. Maria del Paradiso
Militantly poetic in a solid style, that's Francesco Aprile
Dirk Vekemans, co-editor "Truck" e organizzatore del "Klebnikov Carnaval", novembre 2012
Manifesto. Poesie visive, scritture asemantiche, è il titolo della mostra che
Passione, coraggio, voglia di riscatto ed emozione. Tutto questo si racchiude nel romanzo di Valerio Massimo Manfredi, ieri ospite della seconda serata de «Ergo sum», il festival della letteratura siglato dall'associazione culturale Titania in collaborazione con Comune di Cavallino e Regione Puglia - Assessorato al Mediterraneo. In un dialogo con Raffaele Gorgoni, Manfredi, archeologo e studioso del mondo classico, ha presentato il suo nuovo libro «Il mio nome